È ora disponibile online la registrazione audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Abbiamo la vita eterna: grazie a Dio!“, trasmessa in diretta streaming nella serata di ieri.
Dettagli tecnici: – Formato: MP3 – Dimensioni: • 46 MB circa (qualità 128 Kbps) • 9 MB circa (qualità 24 Kbps) – Durata: approssimativamente 48 minuti
È ora disponibile online la registrazione audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Il dono di Dio“, trasmessa in diretta streaming nella serata di ieri.
Dettagli tecnici: – Formato: MP3 – Dimensioni: • 10 MB circa (qualità 128 Kbps) • 2 MB circa (qualità 24 Kbps) – Durata: approssimativamente 10 minuti
Per accedere all’archivio completo delle registrazioni, visita: Archivio Predicazioni
È possibile ascoltare direttamente lo streaming dell’audio tramite il player integrato qui sotto.
È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Non è un dono se te lo devi guadagnare” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 52 MB (128 Kbps), 10 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 55 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
“Poiché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Rom. 6:23).
In queste parole di Paolo vorrei che notaste come l’apostolo metta in contrapposizione il salario del peccato e il dono di Dio.
Il peccato quindi, come dice Paolo, ripaga coloro che lo servono con la morte e difatti Giacomo dice che “il peccato, quand’è compiuto, produce la morte” (Giac. 1:15). E’ un amaro salario quindi quello che il peccato da ai suoi servitori. Eppure, strano ma vero, a molti piace servire il peccato, e tra questi molti non ci sono solo gli increduli ma anche parecchi credenti! Non è una follia servire qualcuno che ripaga con la morte? Certo, ma d’altronde “la follia è una gioia per chi è privo di senno” (Prov. 15:21), dice la Sapienza; e dato che di senno costoro non ne hanno non c’è da stupirsi che prendano piacere nel commettere ogni sorta di peccati. Il peccato gli parla nell’intimo del loro cuore, li lusinga che i loro peccati non saranno scoperti e né presi in odio (cfr. Sal. 36:1-2), cose che non sono affatto vere perché noi sappiamo che non c’è nulla di segreto “che non abbia a sapersi ed a farsi palese” (Luca 8:17), e che ” l’Eterno condanna l’uomo pien di malizia” (Prov. 12:2) ed anche che “l’uomo pien di malizia diventa odioso” (Prov. 14:17).
Ma se da un lato c’è il salario del peccato dall’altro c’è il dono di Dio che è la vita eterna in Cristo Gesù. E’ un dono quindi la vita eterna, e come qualsiasi dono non si può né comprare e né meritare, altrimenti dono non è più dono. Un dono che si ottiene per mezzo della fede in Cristo Gesù secondo che è scritto: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna” (Giov. 3:36). Ecco perché la vita eterna è chiamata il dono di Dio in Cristo Gesù, nostro Signore. Hai la vita eterna? Se la risposta è ‘no’, ti esorto a credere nel Signore Gesù Cristo per riceverla; quello che devi credere per riceverla è che lui è morto sulla croce per i nostri peccati, ed è risuscitato il terzo giorno per la nostra giustificazione. Se la risposta è invece ‘sì’, ti esorto a conservare la fede in Cristo Gesù fino alla fine, cioè ti esorto a perseverare nella fede perché come dice la Scrittura tu hai bisogno di costanza affinché avendo fatta la volontà di Dio, tu ottenga quello che ti è stato promesso (cfr. Ebr. 10:36), cioè la vita eterna (cfr. 1 Giov. 2:25). Serbala questa preziosa fede che hai, non gettarla via.
Pensieri (Vol. 1)
Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Chi viene a dirvi che la vita eterna è «la paga della vostra condotta» ossia «la paga per le vostre buone opere» è un falso fratello, che annulla la grazia di Dio e vuole farvi scadere dalla grazia e menarvi in perdizione. Non mettetevi con lui: non è dei nostri. L’apostolo Paolo dice che “il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore” (Romani 6:23), e l’apostolo Giovanni afferma: “Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel suo Figliuolo. Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di Dio, non ha la vita. Io v’ho scritto queste cose affinché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figliuol di Dio” (1 Giovanni 5:11-13). Peraltro chi dice che la vita eterna è la paga per le nostre buone opere, non solo annulla la grazia di Dio ma offende anche il Signore Gesù Cristo, perché Egli è “la vita eterna” (1 Giovanni 5:20).