Cina – Recentemente le autorità governative hanno chiuso il sito web della Shouwang Christian Church di Pechino perché lo ritengono un “sito di un’organizzazione cristiana illegale”. ChinaAid comunica che il sito è di nuovo on line con un nuovo provider.
Pechino
CINA: Il pastore Cai Zhuohua è uscito dalla prigione
Il pastore Cai Zhuohua è stato liberato il 10 settembre. Le autorità lo hanno caldamente invitato a mantenere la discrezione, a non dedicarsi ad attività religiose e dovrà recarsi mensilmente all’Ufficio della Sicurezza Pubblica (PSB). E’ rientrato nella sua casa a Pechino, dove abita con la moglie e la madre. Privato della sua Bibbia da quando è stato rinchiuso nel “Campo di rieducazione attraverso il lavoro”, il pastore Cai è stato obbligato a confezionare palloni da 10 a 12 ore al giorno.
Cai Zhuohua era stato arrestato a settembre del 2004 dopo la scoperta in casa sua di migliaia di Bibbie e libri cristiani. Per questo motivo era stato condannato a tre anni di reclusione per commercio illecito. Sua moglie Xiao Yunfei e suo cognato Xiao Gaowen, erano stati condannati a pene meno lunghe.
Abbiamo appreso che Zhou Heng, un altro pastore della regione dello Xianjiang, è stato arrestato ad agosto e accusato di fatti analoghi. Zhou è stato arrestato mentre stava per consegnare un carico di 3 tonnellate di Bibbie. Ora rischia fino a 15 anni di reclusione.
Fonte: Porte Aperte Italia
Finisce ai lavori forzati per «spaccio» di Bibbie
L’hanno condannato per «traffico illegale di Bibbie». Tre anni di carcere, cominciati nel 2004, quando il leader protestante Cai Zhuohua fu processato dopo un blitz delle forze dell’ordine cinesi: entrarono in tre, tutti in borghese, legarono Zhuohua mani e piedi, lo caricarono di peso su un furgone e gli lessero i capi d’accusa. Ecco il suo reato: stampava e poi distribuiva testi sacri cristiani, che in Cina possono essere venduti solo sotto il controllo dell’autorità. Cai, che cura sei congregazioni protestanti non ufficiali, fu trovato in possesso di circa 200mila Bibbie.
CINA: Leader protestante costretto in carcere a cucire i palloni delle Olimpiadi
Cai Zhuohua, condannato nel 2005 a tre anni di galera per “traffico illegale di Bibbie”, è stato costretto durante la detenzione a cucire i palloni che serviranno durante i prossimi Giochi Olimpici di Pechino. La madre denuncia il controllo e le minacce continue della polizia.
Pechino – Il leader protestante Cai Zhuohua, condannato nel 2005 a tre anni di prigione per “traffico illegale di Bibbie”, è stato costretto durante la detenzione a cucire i palloni che serviranno durante i prossimi Giochi Olimpici di Pechino. Gli agenti di polizia lo hanno costretto a lavorare dalle 12 alle 14 ore al giorno, e gli hanno impedito di leggere la Bibbia per tutta la durata della pena. Lo denuncia la China Aid Association (Caa), organizzazione statunitense che controlla la situazione della libertà religiosa in Cina.