‘Il Vangelo secondo Matteo’ di Pasolini: musica funebre massonica nella scena del battesimo di Gesù

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Questa è la scena del battesimo di Gesù tratta dal film ‘Il Vangelo secondo Matteo’ diretto nel 1964 da Pier Paolo Pasolini.

Voglio farvi notare innanzi tutto come il battesimo non è quello biblico in quanto viene praticato con un versamento di un pò di acqua sulla testa mentre il battesimo ricevuto da Gesù fu per immersione (cfr. Matteo 3:13-16), ma poi come la musica di sottofondo usata per questa scena è la musica funebre massonica di Mozart (che era un massone) molto conosciuta e apprezzata in seno alla Massoneria.

Ecco cosa viene detto di questa composizione musicale di Mozart su Wikipedia:
La musica funebre massonica in Do minore K 477 (K6 479a) (Maurerische Trauermusik) fu composta da W. A. Mozart a Vienna nel luglio del 1785 ed eseguita la prima volta nel novembre dello stesso anno per commemorare la morte di due “fratelli” massoni (il duca Giorgio Augusto di Meclemburgo-Strelitz e il conte Franz Esterhazy von Galantha).
L’opera, costituita da un solo movimento, è tra le più espressive ed ispirate composte da Mozart, ma non venne espressamente concepita come musica funebre, bensì come musica rituale di accompagnamento per la cerimonia di investitura al terzo grado di maestro massone, come interpretazione della simbologia massonica che si rifà alla leggenda di Hiram.
Di questa composizione così scrive Paumgartner:”La severa struttura formale, la scelta accurata e la trattazione degli strumenti, il singolare snodarsi della marcia solenne intorno alla melodia gregoriana […] conferiscono a questo lavoro un senso di antica grandezza e gli assegnano un posto specialissimo nella produzione di Mozart”.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Musica_funebre_massonica_in_Do_minore_K_477

Qualcuno dirà: a cosa è dovuta l’introduzione di questa musica massonica proprio nella scena del battesimo di Gesù? Riteniamo sia per indicare che Gesù sia stato iniziato anche lui al grado di maestro massone (per i Massoni infatti Gesù era un Maestro massone cfr. http://rdyork.blogspot.it/2010/11/gesu-maestro-muratore.html), in quanto Mozart scrisse quella musica per il ‘rituale di accompagnamento per la cerimonia di investitura al terzo grado di maestro massone’ – che si basa sulla leggenda di Hiram – che include un linguaggio figurato funebre. Secondo questa leggenda infatti, Hiram – che nel rituale viene interpretato dal candidato a Maestro Massone – viene ucciso da tre Compagni d’Arte, perché si rifiuta di rivelare loro la Parola Sacra che avrebbe permesso loro di conseguire il salario di Maestro Massone. Dopo essere stato seppellito, viene ritrovato, e il re Salomone – che nel rituale è interpretato dal Maestro Venerabile, cioè dal ‘capo’ della Loggia – lo riporta in vita mediante una presa massonica che costituisce la vera presa di un Maestro Massone, e gli sussurra allora all’orecchio la parola sostitutiva di quella perduta. E così tutti esultano, perché Hiram è rinato nel nuovo Maestro! E il concetto di Hiram ‘risorto’ nella Massoneria sta a identificare il raggiungimento dell’Illuminazione. E così anche Gesù in occasione del suo battesimo – che indica in materia metaforica ‘la sua morte e la sua resurrezione’ – avrebbe raggiunto l’illuminazione!!!
Questa è l’ennesima prova di come i Massoni cercano in ogni maniera di introdurre di soppiatto i loro concetti e principi diabolici anche nella storia di Gesù di Nazareth, il Figlio di Dio.
Vegliate e pregate, fratelli, e attenetevi fermamente a quello che sta scritto, e non cadrete vittime delle macchinazioni massoniche.

Chi ha orecchi da udire, oda

Giacinto Butindaro

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Brasile, Le Assemblee di Dio lanciano il loro primo film: “Renúncia”

I giovani delle Assemblee di Dio della città di Imperatriz, stato del Maranhão, si sono uniti in un progetto pionieristico nel ministero: la produzione del film “Renúncia – Suas Escolhas Definem Seu Futuro” (Rinuncia – Le vostre Scelte determinano il vostro Futuro), un lungometraggio che verrà distribuito dalla casa editrice delle Assemblee di Dio in tutto il Brasile.

Il film racconta la storia di Nanda, una giovane evangelica che entrando all’università conosce il mondo dell’alcool, delle droghe, sesso e lussuria, e finisce per sviarsi dalla fede.

La sceneggiatura è stata scritta da Luaran Lins che ha avuto accesso a un recente sondaggio che mostra che più della metà dei giovani cristiani abbandonano la fede dopo l’ingresso all’università.

Renúncia è il primo lungometraggio prodotto dalle Assemblee di Dio in Brasile e completamente registrato a Imperatriz do Maranhão. Sarà lanciato il 23 novembre presso l’Auditório do Palácio do Comércio a Imperatriz, e dopo sarà distribuito in tutto il Brasile da CPAD.

Il produttore afferma che “l’obiettivo è che il film attraversi tutto il paese come uno strumento di evangelizzazione, soprattutto nelle scuole e nelle università.”

Via | gospelprime.com.br

Qui sotto il trailer:

http://www.youtube.com/watch?v=cA9czd9nMK4

 

La Chiesa si conforma sempre più al presente secolo utilizzando film, scene teatrali, mimi, e abbandona così i sentieri antichi, le vie sante. E anche in Italia tra i giovani delle Assemblee di Dio c’è un’apertura verso i film di tipo evangelistico. Infatti, al Centro Comunitario Evangelico Poggiale, hanno realizzato un cortometraggio dal titolo ‘La stanza’. Vai qui per leggere l’articolo e vedere i video. Fratelli, non dimenticate come gli apostoli predicavano l’Evangelo.

“Poiché il nostro Evangelo non vi è stato annunziato soltanto con parole, ma anche con potenza, con lo Spirito Santo e con gran pienezza di convinzione; e infatti voi sapete quel che siamo stati fra voi per amor vostro.” (1 Tessalonicesi 1:5)

State attaccati alla fedel Parola, alla sana dottrina, non vi lasciate sedurre da coloro che giustificano l’utilizzo di mimi, scene teatrali e film, dicendo che lo fanno per evangelizzare, per guadagnare anime a Cristo.

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Allarme in Germania per il boom di film nazisti in vendita su Internet

BERLINO. Preoccupa in Germania la vendita avviata da poco su Internet di film antisemiti come “Suess L’Ebreo” da parte di siti commerciali americani, aggirando i divieti esistenti in molti Paesi (a cominciare dalla Germania) e spacciando opere di propaganda nazista come materiale di documentazione storica.
Questo materiale finisce immediatamente per essere visibile gratis su Internet (cioè non è indispensabile ordinare il Dvd per vederlo), ad opera di pirati informatici, mentre nei commenti sono contenute anche indicazioni per arrivare ad altri siti antisemiti. Le autorità tedesche stanno cercando di reagire con denunce anche penali, ma l’esito è piuttosto incerto.

Fonte: Avvenire.it – 14.05.2008

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Iran: film islamico su Gesù di Nazareth

La pellicola si intitola “Messia“ ed è opera del regista iraniano Nader Talebzadeh. Nel film – uscito lo scorso anno e presentato, in Italia, nell’ambito del festival Religion Today (www.religionfilm.com) di Trento – Gesù è un profeta e operatore di miracoli, ma non viene riconosciuto come figlio di Dio, morto sulla croce e quindi risorto. Secondo la CNN, “Messia” potrebbe essere presto disponibile su internet. Nella pellicola il regista Talebzadeh sostiene che Gesù non è morto sulla croce. Al posto del maestro di Nazareth sarebbe stato crocifisso Giuda Iscariota, l’uomo che secondo la Bibbia ha tradito Gesù. Secondo il Corano Gesù non è morto sulla croce e non è il redentore dell’umanità. E alcune tradizioni islamiche affermano che a morire sulla croce non fu Gesù, ma Giuda. Lo scopo del film di Talebzadeh non è polemico, ma intende suscitare un ampio dibattito sulla figura di Gesù: cristiani e musulmani considerano infatti Gesù in modi molto diversi.

Nella foto: il regista Nader Talebzadeh

Fonte: Voce Evangelica/Idea

[Video] Report della CNN sul film di Nader Talebzadeh

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Fonte: SwissInfo/SDA-ATS

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