La pellicola si intitola “Messia“ ed è opera del regista iraniano Nader Talebzadeh. Nel film – uscito lo scorso anno e presentato, in Italia, nell’ambito del festival Religion Today (www.religionfilm.com) di Trento – Gesù è un profeta e operatore di miracoli, ma non viene riconosciuto come figlio di Dio, morto sulla croce e quindi risorto. Secondo la CNN, “Messia” potrebbe essere presto disponibile su internet. Nella pellicola il regista Talebzadeh sostiene che Gesù non è morto sulla croce. Al posto del maestro di Nazareth sarebbe stato crocifisso Giuda Iscariota, l’uomo che secondo la Bibbia ha tradito Gesù. Secondo il Corano Gesù non è morto sulla croce e non è il redentore dell’umanità. E alcune tradizioni islamiche affermano che a morire sulla croce non fu Gesù, ma Giuda. Lo scopo del film di Talebzadeh non è polemico, ma intende suscitare un ampio dibattito sulla figura di Gesù: cristiani e musulmani considerano infatti Gesù in modi molto diversi.
Nella foto: il regista Nader Talebzadeh
Fonte: Voce Evangelica/Idea
[Video] Report della CNN sul film di Nader Talebzadeh
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