La via che sembra diritta

La Sapienza dice: “V’è tal via che all’uomo par dritta, ma finisce col menare alla morte” (Prov. 14:12).

Un giorno, dopo avere parlato del Vangelo della grazia ad alcuni Testimoni di Geova, mentre si accingevano ad andare via, gli dissi proprio queste parole al che loro risposero: ‘E’ proprio vero’, e io guardandoli bene in faccia replicai loro: ‘E questa via è la vostra!’. A questa mia affermazione vidi che furono presi da un certo imbarazzo e direi anche da una certa paura infatti vidi che in faccia diventarono subito rossi.

Ma questo discorso della via che sembra diritta ma finisce con il menare alla morte riguarda pure i Cattolici Romani, i Mormoni, e tanti tanti altri. Insomma riguarda tutti coloro che non seguono veramente Cristo anche se magari pensano di farlo. Sono stati ingannati da vani ragionamenti e pensano di essere nel vero, ma quella strada che stanno seguendo mena diritto all’inferno. Un fratello che prima di convertirsi era un prete ha detto: ‘Fossi morto da prete sarei andato diritto diritto in perdizione’. Ovviamente questo lo ha potuto dire perché una volta trovata la via della salvezza ha capito che quella che propone la Chiesa Cattolica Romana è una falsa via della salvezza anche se ha una bella apparenza.

Ah! quanti si trovano sulla via della perdizione e pensano di essere sulla via della salvezza! Ecco l’inganno del diavolo dunque, egli fa apparire la via della perdizione come una via santa e giusta, e sì perché dietro tutto ciò c’è lui, il seduttore di tutto il mondo. E’ nostro dovere quindi avvertire tutti coloro che non seguono Cristo ma solo precetti d’uomini che voltano le spalle alla verità che non importa quanto giusta e vera appaia la loro religione essa li sta menando all’inferno.

La via che mena alla vita, o nel Regno di Dio, è solo una e cioè Cristo Gesù, e sono pochi quelli che la trovano; ma chi la segue cammina sicuro e alla fine del corso sarà ricevuto in gloria. Esortiamo gli uomini ad abbandonare la loro falsa via e a prendere questa via che mena in cielo.

pensieri

Pensieri (Vol. 1)

Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Giacinto Butindaro

[Audio Streaming] Confutazione della falsa resurrezione di Cristo insegnata dai Testimoni di Geova

bibbia microfonoE’ stato messo on line il file audio della confutazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Confutazione della falsa resurrezione di Cristo insegnata dai Testimoni di Geova” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 66 MB (128 Kbps), 12.5 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 71 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

UZBEKISTAN: Una campagna in tv contro cristiani e Testimoni di Geova

Trasmissioni televisive denigrano gruppi religiosi, con invito ai cittadini a non consentire conversioni di parenti. In realtà il governo vuole controllare ogni forma di religione, anzitutto l’islam che è quella più diffusa.

Tashkent – Il governo lancia una nuova campagna pubblica di intolleranza contro vari gruppi religiosi, come cristiani evangelici, presbiteriani, metodisti e Testimoni di Geova. L’agenzia Forum 18 denuncia documentari televisivi molto negativi e frequenti operazioni di polizia durante le loro riunioni, arresti ed espulsioni dal Paese.

La televisione di Stato ha trasmesso, sabato 17 maggio in prima serata, un servizio in cui questi gruppi sono descritti come “un problema generale, per il loro dogmatismo religioso, fondamentalismo, terrorismo e l’uso abituale di droghe”, attivi a circonvenire giovani e minori. Sono stati intervistati funzionari statali, esperti e persino membri di altre fedi, tutti molto critici. Analisti considerano il servizio un incitamento al cittadino a temere e “controllare” l’attività di questi gruppi.

Jasur Najmiddinov, teologo dell’università Islamica del Paese, ha accusato i gruppi protestanti di essere “uno strumento politico”, “parte di un gioco di geopolitica” spalleggiato da potenze estere. “I rappresentanti del movimento protestante – aggiunge – hanno svolto un ruolo importante nella rivoluzione arancione in Ucraina”. “L’attività missionaria può distruggere la nostra società. La famiglia non dovrebbe tollerare che un suo membro o un parente cambi fede”. Il servizio dice che i convertiti cristiani hanno tradito la fede islamica, per cui possono anche tradire il Paese.

Ma la violenza è anzitutto fisica, come denuncia Forum 18: una giovane Testimone arrestata a marzo nella sua casa a Samarcanda e sottoposta a vessazioni fisiche e psichiche, l’arresto del neocristiano Bobur Aslamov il 3 aprile da allora scomparso, l’arresto di Sarik Kadirov e altri 4 cristiani di Full Gospel il 9 aprile, numerosi pestaggi di cristiani protestanti riuniti in casa, sequestro di testi cristiani e di computer.

Il controllo del governo è ancora più severo verso gli islamici, che sono la maggioranza, dei quali è controllata ogni attività. L’imam Obidkhon Qori Nazarov parla di numerose “persone cacciate dal lavoro o espulse dall’università solo per essersi fatta crescere la barba o aver indossato un velo sul capo”. Qualcuno è anche finito in prigione e c’è paura ad osservare anche i comandi musulmani più importanti”. Il governo controlla ogni attività e persino nomina gli imam, “come in epoca sovietica”, quando “tutto era sotto lo stretto controllo del governo”.

Fonte: AsiaNews/F18 – riprodotto con autorizzazione

Post correlati:

Condividi

TAGIKISTAN: Ai Testimoni di Geova proibito riunirsi e pregare

Il governo revoca loro l’autorizzazione e il culto è ora illegale nell’intero Paese. Sono accusati di avere fatta propaganda “illecita” distribuendo opuscoli. C’è timore nelle comunità, perché prima le autorità hanno schedato i loro nomi, le attività e i luoghi di incontro.

Dushanbe – Il ministro della Cultura Mirzoshorukh Asrori ha revocato l’11 ottobre il riconoscimento ai Testimoni di Geova e ogni loro attività è ora illegale in Tagikistan. “Le autorità – racconta un Testimone sconcertato all’agenzia Forum 18 – ci hanno solo comunicato il divieto e di cessare ogni attività”.

Leggi tutto