È disponibile il libro “Perché contrarre un mutuo bancario è un errore da non fare” di mio fratello Giacinto in formato ePub (118 KB) scaricabile gratuitamente qui sotto.
mutuo
Riflessione sui debiti bancari
Stavo notando che ci sono siti internet dove ci sono preghiere per i credenti da rivolgere a Dio per chiedergli perdono per avere contratto debiti (o per avere preso delle decisioni finanziarie sbagliate, perché così vengono chiamati i debiti) o la liberazione dai debiti contratti, e chiedergli, una volta ottenuta la liberazione dai debiti, sapienza per non tornare a fare debiti! E pensare che ci sono invece degli scellerati, che torcendo le Scritture a loro perdizione e falsando il senso di quello che è scritto, presentano i debiti bancari – che «sono ciò che si contraggono nel momento esatto in cui stipuliamo un contratto con una banca che prevede l’erogazione di un prestito in denaro. Questi rappresentano di fatto, l’impegno da parte del debitore di restituire per intero più i dovuti interessi, la somma di denaro presa in prestito» (https://www.debitobancario.it/debiti-bancari-cosa-sono-e-quali-sono/) come delle benedizioni di Dio da ricercare, e quindi insegnano a chiedere a Dio di fargli fare dei debiti con le banche! Inorridiamo davanti a cotanta follia, stoltezza, ignoranza, e malvagità!
Leggete il mio breve trattato dal titolo « Perché contrarre un mutuo bancario è un errore da non fare»
http://imieiscritti.lanuovavia.org/contro-mutuo-bancario.pdf
Giacinto Butindaro
Fonte: La nuova Via
Una testimonianza dalla Corea del Sud
Un fratello che abita in Corea del Sud mi ha inviato questa testimonianza che sono fiducioso nel Signore contribuirà a confermarvi nella fede e nel buon operare, alla gloria di Dio.
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Pace fratelli e sorelle, vorrei lasciarvi la mia testimonianza in merito a mutui e a prestiti bancari, e a quanto il fratello Giacinto ci sta insegnando con la parola di Dio.
Spero di poter essere di incoraggiamento a fratelli e sorelle che sono magari tentati di aprire un mutuo per non disperdere in un affitto i propri averi pensando così di essere buoni amministratori di ciò che Dio ci ha dato. E visto che di testimonianze di disperazione di persone che si ritrovano con la casa all’asta a per aver fatto il mutuo, ne potete trovare tantissime, io desidero invece darvi una testimonianza di gioia per non aver fatto il mutuo, perché so che la mia scelta é nella piena volontà di Dio, e che Lui continuerà a prendersi cura di me e di tutti i suoi figli secondo le sue promesse.
Io ho 59 anni, 22 anni fa mi sposai con una ragazza coreana e feci un mutuo per comprare casa, (nessuno di noi due era credente, ma avvenne che 5 – 6 anni dopo il matrimonio il Signore venne a cercare prima mia moglie, e poi tramite mia moglie venne anche a cercare me, ed entrambi accettammo il suo dono di salvezza in Cristo Gesù).
Circa 8 anni fa mi fu necessario vendere casa, e non ne acquistai altre.
«Mai più avremmo fatto debiti con le banche»
Questa è la testimonianza di un fratello in Cristo che tutti dovrebbero leggere, e sulla quale tutti dovrebbero meditare, perché conferma pienamente quello che dice la Scrittura, e cioè che “chi prende in prestito è schiavo di chi presta” (Proverbi 22:7), e che quindi per rimanere liberi i discepoli di Cristo non devono contrarre debiti con le banche.
Giacinto Butindaro
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Pace a tutti. Mi chiamo Maurizio P. Faiazza e desidero esortarvi, con la mia testimonianza, a non contrarre debiti con nessuno e in particolar modo con le banche.
Nel 1982 mio padre ha contratto un mutuo ipotecario per una cifra che ancora oggi non conosco, perché lui non ha mai voluto caricarci di tali responsabilità. Il mutuo serviva per acquistare macchinari per costituire una piccola confezione di abbigliamento. La banca ipotecò un solo piano dei tre che costituivano l’immobile. Il valore totale della casa, in quell’anno si aggirava sui 500 milioni di Lire. L’attività di mio padre è andata benissimo, fino alle aperture dei confini con l’est Europa, dove la manodopera era molto più economica rispetto all’Italia.
Mutui, Breve trattato
Ecco un mio breve trattato contro il contrarre debiti con le banche. L’ho scritto affinché sappiate perché – alla luce delle Sacre Scritture – contrarre un mutuo bancario sia un errore da non fare. Ho questo fiducia nel Signore: che il Signore vi darà intelligenza in ogni cosa. Nessuno dunque vi seduca con vani ragionamenti.
Dio vi benedica
Giacinto Butindaro
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