Abbiate fede in Dio

Siamo verso le tre del mattino, i discepoli del Signore sono sulla barca sul mare di Galilea, e a motivo del vento contrario si affannano a remare. Gesù va verso di loro camminando sul mare. Essi al vederlo, pensano di vedere un fantasma, e dalla paura si mettono a gridare. Ma Gesù li rassicura subito dicendo che è lui. Al che Pietro gli dice: ‘Signore, se sei tu comandami di venire a te sulle acque’, e Gesù gli dice: ‘Vieni’. Pietro smonta dalla barca, fa qualche passo ma poi vedendo il vento viene preso dalla paura e comincia a sommergersi. Ma si mette a gridare: ‘Signore, salvami!’ Il Signore allora stende la sua mano, lo afferra, e gli dice: ‘O uomo, di poca fede, perché hai dubitato?’ (cfr. Matt. 14:24-32).

Questo è un fatto che come ogni altro fatto raccontato nella Bibbia è stato scritto per nostro ammaestramento. Che ci insegna dunque? Che delle parole del Signore non bisogna mai dubitare. Il Signore ha parlato, perché dubitare? Lui non può avere mentito.

Chi vuole farci dubitare delle promesse del Signore è il diavolo, il nostro avversario; egli infatti vuole infondere nel nostro cuore il dubbio perché tramite di esso riuscirebbe a farci sviare dalla fede. Ma noi sappiamo come opporci a questa sua macchinazione, prendendo lo scudo della fede col quale possiamo spegnere tutti i suoi dardi infuocati (cfr. Ef. 6:16). In mezzo dunque alle persecuzioni, in mezzo alle delusioni che ci procurano i fratelli, in mezzo alle svariate afflizioni che in questo mondo siamo chiamati a soffrire per il Vangelo, resistiamogli stando fermi nella fede e di certo il diavolo fuggirà da noi. ABBIATE FEDE IN DIO. AMEN.

pensieri

Pensieri (Vol. 1)

Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Giacinto Butindaro