Tre donne sono state liberate venerdì 8 maggio dopo essere state detenute per sei mesi in un noto campo militare, a circa 150 km ad ovest della capitale Asmara, a causa della loro appartenenza ad un movimento cristiano “proibito” dopo aver apertamente testimoniato della loro fede in un villaggio prevalentemente musulmano.
Le tre donne, riferisce l’organizzazione evangelica Porte Aperte, sono state accusate di appartenere ad un movimento pentecostale.
Sei mesi dopo il loro arresto, le donne sono state portate dinanzi al responsabile del campo che ha detto loro che le avrebbero liberate, a condizione che non avessero predicato ancora il Vangelo e che non avessero fatto sapere a nessuno della loro detenzione nel campo. Le donne hanno affermato di non essere “nemici del popolo eritreo o del governo”, e che smettere di condividere con altri la Parola di Dio sarebbe stato contro le loro convinzioni. Il responsabile del campo ha dunque deciso di rilasciarle senza condizioni.
Via | Worthy Christian News
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