Alla tua parola

Simon Pietro e altri pescatori come lui si erano affaticati tutta la notte, ma invano, perchè non avevano preso nulla. Ma ecco che il giorno dopo Gesù mentre si trovava in piedi sulla riva del lago di Gennezaret, montò su una barca che era di Simone e da sopra essa si mise a insegnare alle turbe. Finito di parlare, Gesù disse a Simone di prendere il largo e calare le reti per pescare. Simone e altri suoi compagni fecero così e presero una tale quantità di pesci che le reti si rompevano (cfr. Luca 5:1-11). Bastò dunque solo una parola di Cristo per fare pescare tutti quei pesci!!

Succede la medesima cosa nella nostra vita: in certe occasioni compiamo tanta fatica per nulla, senza vedere nessun risultato, poi il Signore all’improvviso interviene in maniera soprannaturale e le reti si riempiono, tanto da lasciarci meravigliati, stupefatti. Perché Dio permette tutto ciò? Per insegnarci che se lui non edifica la casa gli edificatori si affaticano invano, se lui non guarda la città le guardie vegliano invano (cfr. Sal. 127:1).

Per insegnarci che noi non dobbiamo confidare nelle nostre vie, ma nelle sue; non nella nostra forza, ma nella sua che è immensa; non nella nostra sapienza, ma nella Sua, per insegnarci che Lui è Dio e noi siamo solo polvere e cenere, degli strumenti inutili nelle sue mani. Il Signore ci ama, per questo ci ammaestra e ci corregge!

pensieri

Pensieri (Vol. 1)

Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Giacinto Butindaro