Non ho più paura della morte perchè Gesù Cristo mi ha liberato anche da questa paura (cfr. Ebr. 2:15). Egli mi ha donato la vita eterna, per cui sono certo che quando morirò Egli mi riceverà nel suo regno celeste dove lo vedrò faccia a faccia come Egli è. Lo vedrò alla destra del Padre, circondato da miriadi di angeli che lo adorano giorno e notte perchè Egli ne è degno essendo il Figlio di Dio, coeterno con il Padre e con Lui benedetto in eterno. Amen.
Lassù nel cielo dove andrò c’è pace e gioia a sazietà: non ci sarà dunque più dolore e pianto per me. Come anche non ci saranno più fatiche da compiere essendo che nel cielo ci si riposerà di ogni fatica terrena. Il morire dunque anche per me, come lo era per Paolo, è un guadagno (cfr. Fil. 1:21).