È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “La vita eterna” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 8 MB (128 Kbps), 2 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 8 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne, piccoli e grandi, ricchi e poveri, savi e ignoranti, Ebrei e Gentili, ascoltate.
La Sacra Scrittura, che è la parola di Dio, afferma che la vita eterna è il dono di Dio in Cristo Gesù. Quindi, la vita eterna non si può guadagnare, la vita eterna non si merita, in quanto viene donata da Dio, è un dono, è il dono di Dio.
A chi è che viene donata la vita eterna? La vita eterna viene donata a chi crede nel Signore Gesù Cristo. Infatti, Gesù stesso disse un giorno: “Chi crede ha vita eterna”. Dunque, mediante la fede in Gesù che si ottiene la vita eterna. È altresì infatti scritto che “chi crede nel Figliuolo ha vita eterna”.
Ma che cosa significa credere nel Figliuolo? Cosa significa credere in Gesù Cristo? Significa credere che Gesù di Nazareth è il Cristo, che è morto per i nostri peccati secondo le Scritture, che fu seppellito, che risuscitò dai morti il terzo giorno secondo le Scritture, e che apparve ai testimoni che erano stati innanzi scelti da Dio. Questo significa credere nel Figliuolo. In sostanza, significa credere nell’Evangelo, nella buona novella.
Dunque, è per grazia che l’uomo ottiene la vita eterna. Dunque, se ti è stato insegnato che la vita eterna Dio la dona a quelli che se la meritano o a quelli che se la comprano, sappi che quello che ti hanno detto è una menzogna, è una falsa dottrina che illude chi l’accetta. Perché devi considerare questo: che la salvezza è per grazia, mediante la fede, non è in virtù d’opere. Infatti, Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori, perché i peccatori non si possono salvare da loro stessi. L’uomo non può salvarsi da se stesso. L’uomo ha bisogno di un Salvatore, e l’unico Salvatore è Gesù Cristo, il Figlio di Dio, che il Padre ha mandato nel mondo nella pienezza dei tempi per essere il Salvatore del mondo.
Questa è la ragione per cui Gesù morì e risuscitò: per provvedere, mediante la sua morte espiatoria e la sua risurrezione, la salvezza, affinché coloro che credessero in Lui fossero salvati dai loro peccati, affinché fossero giustificati e ottenessero la remissione dei peccati e fossero riconciliati con Dio. Quindi, tutto per grazia.
Quindi, la vita eterna che ricevono coloro che hanno creduto nell’Evangelo non è motivo di vanto personale, nel senso che colui che ha creduto non è che può dire di essersela meritata la vita eterna, no, ma può dire solamente di averla ricevuta da Dio gratuitamente, e quindi dà gloria e azioni di rivolge azioni di grazie all’Iddio che gli ha donato la vita eterna.
Infatti, Giovanni, uno dei discepoli di Gesù, che cosa che cosa dice nella sua prima epistola che ha scritto a dei credenti? naturalmente: “E la testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è nel suo Figliuolo. Chi ha il Figliuolo ha la vita; chi non ha il Figliuolo di Dio, non ha la vita. Io vi ho scritto queste cose affinché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figliuolo di Dio”.
Quindi, coloro che credono nell’Evangelo hanno la vita eterna, quindi hanno la certezza che quando moriranno si dipartiranno dal corpo e andranno ad abitare col Signore nel regno dei cieli. Sì, che appunto entreranno in paradiso, perché questa è la certezza che hanno tutti coloro che hanno la fede, la fede nel Figliuolo di Dio. Coloro che credono nell’Evangelo, quando muoiono, muoiono nel Signore, ed è per questo che si dipartono dal corpo e vanno ad abitare col Signore.
Però ricordati questo: che coloro che invece rifiutano di credere nell’Evangelo saranno condannati, perché Gesù ha detto che “chi non avrà creduto sarà condannato”. Cosa significa? Che chi non avrà creduto muore nei suoi peccati e dove va? Va all’inferno. Va all’inferno che è un luogo di tormento nel cuore della terra, dove appunto arde il fuoco e dove sono tormentate le anime di coloro che appunto sono morti nei loro peccati. È un luogo terribile, è un luogo orribile dove c’è un fuoco reale e dove c’è un reale tormento che subiscono appunto coloro che vi si trovano.
E tu, peccatore, tu che sei sotto il peccato, che stai servendo il peccato, sei diretto all’inferno. Quindi, vedi quanto quanto è importante credere nel Figliuolo di Dio. È di suprema importanza, perché se rifiuterai di credere nel Figliuolo non vedrai la vita, ma l’ira di Dio resterà sopra di te. Ricordati, l’ira di Dio resterà sopra di te e quando morirai, per te non ci sarà più alcuna speranza di salvezza, perché appunto l’anima tua si dipartirà dal tuo corpo e se n’andrà all’inferno.
Quindi, io ti ho avvertito. Non potrai dire che non ti ho avvertito, che nessuno ti che ti ha avvertito, perché io ti ho avvertito da parte di Dio sulla fine che farai appunto se rifiuterai di credere nell’Evangelo della grazia di Dio. Ah sì, perché l’Evangelo, mediante l’Evangelo ti ho annunziato la grazia di Dio, sì, il favore immeritato di Dio che Iddio mostra appunto a coloro che credono nell’Evangelo.
Quindi, ravvediti e credi nell’Evangelo della grazia di Dio affinché il Signore abbia misericordia di te. Chi ha orecchi da udire, oda.