In nessun altro è la salvezza [Audio Streaming]

È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “In nessun altro è la salvezza” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 13 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 14 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

Trascrizione audio:

Uomini e donne, piccoli e grandi, ricchi e poveri, savi e ignoranti, Ebrei e Gentili, ascoltate quello che vi sto per annunziare, perché vi sto per annunziare la Parola dell’Iddio vivente e vero. La Scrittura che è la Parola di Dio afferma che tutti, Giudei e Greci, sono sotto il peccato, quindi tutti hanno peccato; e sempre la Scrittura afferma che chi commette il peccato è schiavo del peccato. Dunque, voi che siete senza Cristo, senza Dio nel mondo, dovete sapere innanzitutto che avete peccato, quindi siete dei peccatori, agli occhi di Dio siete dei peccatori, schiavi del peccato, e proprio perché siete schiavi del peccato, siete nemici di Dio, per cui l’ira di Dio è sopra di voi. Siete nemici di Dio perché violate la legge di Dio, perché il peccato è la violazione della legge, agli occhi del Signore sappiate dunque, che siete colpevoli di avere violato la sua legge, i suoi comandamenti, e siete degli schiavi; è più forte di voi, non potete fare a meno di peccare, i vostri desideri, i vostri pensieri sono rivolti al male, perché siete schiavi del peccato; e siccome che siete nemici di Dio, e l’ira di Dio è sopra di voi, dovete sapere che se voi moriste in questo preciso momento, ve ne andreste all’inferno. Cos’è l’inferno? L’inferno è un luogo di tormento dove vanno coloro che muoiono nei loro peccati, un luogo reale con un fuoco reale, dove appunto, le anime di coloro che sono morti nei loro peccati sono nei tormenti. Ecco dunque dove sono diretti i vostri passi, siete sulla via della perdizione; ma Iddio nel suo grande amore verso il mondo, ha mandato nella pienezza dei tempi nel mondo, il suo unigenito Figliuolo Gesù Cristo per essere il Salvatore del mondo, ossia per salvare i peccatori. Egli dunque venne per compiere l’opera di redenzione, che Iddio aveva innanzi determinato avanti i secoli. Iddio aveva formato in sé stesso un disegno, che appunto prevedeva la salvezza e dunque Dio ha provveduto la salvezza dai peccati, per mezzo di Gesù Cristo il suo Figliolo, il quale non conobbe peccato, benché fu tentato in ogni cosa come noi, non peccò. Egli dunque era puro d’ogni colpa, Egli era il Santo, il Giusto ed Egli si caricò dei nostri peccati nel suo corpo, portandoli sul legno della croce, perché Gesù Cristo fu messo in croce, morì crocifisso, ucciso appunto, per crocifissione; ed Egli col suo sacrificio annullò il peccato. Ecco dunque che cosa ha fatto Gesù Cristo, morendo sulla croce per i nostri peccati, ha annullato il peccato; sì col suo sacrificio. E dopo essere morto fu seppellito, ma il terzo giorno Dio lo risuscitò dai morti, e apparve ai suoi discepoli, apparve a molti, facendosi vedere da loro per diversi giorni. Dunque vi annunzio in Cristo Gesù la resurrezione dai morti, perché Egli è veramente risuscitato dai morti; ma in Cristo Gesù vi annunzio anche la liberazione dal peccato, o la salvezza dal peccato, perché Egli è il Salvatore del mondo, Egli è colui che Dio ha mandato per salvare i peccatori, e in nessun altro è la salvezza, poiché non v’è sotto il cielo, alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad essere salvati. Quindi la salvezza dai peccati si ottiene solo ed esclusivamente credendo in Gesù Cristo, il Salvatore del mondo; non si ottiene facendo opere buone, pellegrinaggi, mortificando il proprio corpo; no, nella maniera più assoluta; la salvezza dal peccato si ottiene per grazia di Dio, mediante la fede in Gesù Cristo. Non illudetevi, non potete essere salvati dunque per le vostre opere buone, perché la salvezza è per grazia; e non potete essere salvati tramite qualcun altro, non importa chi; la salvezza è solo per mezzo di Gesù Cristo il Figlio di Dio. Quindi cosa dovete fare voi? Dovete ravvedervi, quindi abbandonare i vostri pensieri iniqui e vani, in quanto siete nemici di Dio nella vostra mente, dovete convertirvi dalle vostre vie malvagie in quanto siete nemici di Dio nelle vostre opere malvagie e dovete credere nel Signore Gesù Cristo cioè dovete credere che Egli è morto per i nostri peccati secondo le Scritture, che fu seppellito e che risuscitò dai morti il terzo giorno secondo le Scritture, che apparve ai suoi discepoli. Questo Infatti è l’Evangelo potenza di Dio per la salvezza di ognuno che crede, del Giudeo prima e poi del Greco. Bada bene, per chiunque crede è potenza di Dio. Quindi se tu peccatore crederai nell’Evangelo sarai salvato dai tuoi peccati, affrancato, da schiavo diventerai libero, e quindi da che eri sulla via della perdizione sarai sulla via della salvezza, e dunque non sarai più sulla strada che mena all’inferno, ma sarai sulla via che mena nel Regno dei cieli, perché là vanno coloro che vengono salvati dal Signore dai loro peccati. Essi quando muoiono si dipartono dal corpo e vanno ad abitare con il Signore nel Regno dei cieli, il Signore li salva nel suo Regno celeste. Dunque uomo peccatore che farai davanti all’annunzio del ravvedimento e dell’Evangelo? Che farai? Io non lo so, ma ti dico di ravvederti e di credere nell’Evangelo perché hai un’eternità davanti, sì hai un’eternità, non è che quando morirai finirà tutto come ti hanno detto. No, con la morte non finisce tutto, finisce solo la vita fisica, la vita terrena; ma c’è un’anima che hai, quella continuerà a vivere, e se morirai nei tuoi peccati, da schiavo del peccato, te ne andrai all’Inferno. L’inferno esiste, il fuoco dell’inferno esiste, il tormento all’inferno esiste, le anime all’inferno esistono, ci sono. In questo preciso momento, mentre io ti sto parlando peccatore, devi sapere che all’inferno ci sono anime di persone che tu conoscevi, che ti conoscevano, e sono là e tu li raggiungerai se non ti ravvedrai e non crederai nell’Evangelo di Dio. Quindi da un lato, ti ho fatto sapere che sei un peccatore nemico di Dio, si ti ho fatto sapere che l’ira di Dio e sopra di te, ma dall’altro, ti ho anche fatto sapere che Dio nel suo grande amore, ha mandato nel mondo il suo Figliolo per salvare i peccatori, e tu dato che sei tra i peccatori, per essere salvato ti devi ravvedere e credere nel Signore Gesù Cristo. Io che ti parlo sono stato salvato dal Signore nel 1983, anch’io ero schiavo del peccato come lo sei tu. Non ero migliore di te, anch’io mi trovavo sulla via della perdizione, anch’io ero un nemico di Dio, ma venne il giorno in cui credetti, mi ravvidi e credetti nel Signore Gesù Cristo, e quando credetti, fui affrancato dal peccato, liberato dei miei peccati con il sangue prezioso di Gesù Cristo. Ecco perché ti proclamo che il Signore mi ha salvato, e quindi io mi glorio nel Signore. Non sono stato salvato per opere mie buone che avessi fatto, io meritavo l’inferno come lo meriti tu, ma il Signore mi ha fatto grazia e io spero vivamente che il Signore faccia grazia pure a te. Ravvediti dunque e credi nel Signore Gesù Cristo, in colui che è venuto nel mondo per salvare i peccatori. Credi in Gesù Cristo e sarai salvato.