PIACENZA (16 maggio) – Un insospettabile sacerdote settantenne di Piacenza si è trovato nella duplice veste di parte lesa ed indagato: parte lesa per essere caduto vittima di un tentativo di estorsione da parte di quattro romeni, indagato per aver avuto rapporti sessuali a pagamento con minori. La notizia è trapelata oggi, dopo che al sacerdote è stato recapitato ieri l’avviso di garanzia dal Sostituto procuratore di Piacenza Antonio Colonna.
Del fatto si erano occupati i carabinieri della Compagnia di Piacenza, dopo che il sacerdote si era rivolto loro, dicendo di essere caduto vittima di un tentativo di ricatto da parte di quattro stranieri, tra cui un minorenne, che gli avrebbero chiesto 50.000 euro in cambio di foto compromettenti. I carabinieri hanno così preparato la trappola e arrestato in pieno centro i quattro romeni con l’accusa di estorsione e produzione di materiale pedopornografico. I carabinieri hanno trovato in possesso dei quattro, foto in cui il sacerdote avrebbe intrattenuto rapporti sessuali di gruppo, anche con il minore.
Fonte: Il Messaggero