Indonesia: Scampato ai coccodrilli

Mia sorella e mio cognato lavorano per il Signore nelle giungle di Sumatra e devono spesso attraversare dei fiumi. Un giorno, questo fratello tentò di passarne uno, ma non sapeva nuotare e, siccome era il periodo delle piene, l’acqua gli arrivava alla cintura. Dei musulmani e dei pagani stavano sulla sponda e si beffavano:
– Ha! Ha! Tu cerchi la morte oggi!
Mentre egli lottava contro la corrente, dei coccodrilli gli si avvicinarono pronti ad inghiottirlo. Giunti ad un metro da lui circa, si apprestarono a schiacciarlo con un colpo di coda. Quando un coccodrillo colpisce in questo modo può rompere una piroga.
Improvvisamente, questo fratello si ricordò la promessa di Marco 16:18 e lì, nel bel mezzo del fiume gridò:
– Coccodrilli, nel nome di Gesù, vi ordino di andarvene!
I coccodrilli si avvicinarono ancora un po’, poi sferzando l’aria con la coda, fecero dietrofront e si allontanarono.
– Non abbiamo mai visto niente di simile, dichiararono gli spettatori sulla sponda. Persino i coccodrilli obbediscono a quest’uomo!
Il coccodrillo è uno degli animali più stupidi del mondo perché ha un piccolissimo cervello. È più facile far obbedire un cane o un gatto. Ma quei coccodrilli capirono l’ordine di Gesù e se ne andarono via. I testimoni di questa scena si convertirono al Signore.

Tratto da: Mel Tari, Comme un souffle violent, Editions Missionnaires Francophones, DIJON – FRANCE, Ottobre 2003, pag. 37-38

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Messico: Un pastore sfugge ai caciques

Il pastore Felipe Vazquez ha cura di diverse piccole assemblee in Chiapas. Una delle sue passioni è quella di predicare l’Evangelo agli indios mayas Tojolabales nella regione di Saltillo. Questo luogo è considerato come il più pericoloso per i cristiani nel sud-est del Messico. I caciques, capi locali, vietano agli abitanti dei villaggi di convertirsi e non esitano ad usare la violenza per fare ciò. Niente di strano quindi che il pastore Felipe Vasquez incontri una forte opposizione. Egli è di quelli che osano andare a Saltillo per annunciare l’Evangelo a chiunque manifesti un interesse. Recentemente, nello spazio di un mese, sei famiglie hanno deciso di accettare e di seguire Gesù Cristo dopo aver ascoltato la sua testimonianza.

Lo scorso novembre, una famiglia cristiana di Saltillo ha chiesto al pastore di venire a fargli visita. I membri di questa famiglia avevano paura di quello che gli sarebbe potuto accadere se i caciques avrebbero scoperto la loro conversione. Essi avevano bisogno di consigli ed incoraggiamenti.

Ma nello stesso tempo, Felipe fu informato che dei caciques avevano deciso di ucciderlo. Il pastore decise di andarci lo stesso. Egli era solito fare le sue visite pastorali durante la notte per evitare ogni confronto. Nonostante queste precauzioni, quella notte, mentre il pastore tornava a casa, i caciques l’aspettavano sulla strada. Egli fece dietrofront verso Saltillo per chiedere aiuto e diversi cristiani decisero di accompagnarlo. Mentre si aspettavano di essere aggrediti dai caciques, con loro grande meraviglia, poterono passare senza che questi li notassero. Felipe poté quindi tornare a casa, sano e salvo. Alcune settimane dopo, egli era di ritorno a Saltillo, ma si ritrovò in mezzo ad un altro gruppo di uomini armati, determinati ad ucciderlo. E il miracolo accadde di nuovo. Egli continuò per la sua strada senza che nessuno lo vedesse.
Dio aveva accecato questi caciques per proteggerlo.

Fonte: Portes Ouvertes France – 6 febbraio 2008

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Kenya: La famiglia della sorella Elen scampata al massacro

Peter, un fratello Keniano che frequenta la comunità evangelica di Marchirolo (Varese) ci ha raccontato che la famiglia di sua sorella Elen, che abita a circa 3 chilometri dal luogo di culto delle Assemblee di Dio che è stato incendiato e presso il quale sono stati massacrati alcune decine di credenti, è scampata al massacro.
Si trovavano in casa quando una turba di uomini appartenenti alla tribù opposta hanno devastato la casa a fianco e scatenato la loro furia omicida contro i membri di essa, ma poi arrivati davanti alla casa di sua sorella (che fa parte della tribù che era ed è tuttora oggetto degli attacchi) hanno preferito passare oltre.
Una potente liberazione operata da Dio a loro favore. A Dio sia la gloria.

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Messe on line circa 110 testimonianze tradotte dall’italiano in portoghese

Sono state messe on line circa 110 testimonianze (conversioni, battesimi con lo Spirito Santo, lingue, interpretazioni delle lingue, profezie, visioni, sogni, rivelazioni, guarigioni, miracoli, segni e prodigi, morti risuscitati, bisogni suppliti, pericoli scampati, persecuzioni, giudizi di Dio) in portoghese. Clicca qui per vedere l’indice.

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Israele: Dio protegge i suoi figliuoli…

Un giovedì, dovevo recarmi al negozio Brit Olam che si trova in via Ben Yehouda e per questo, fui costretto a prendere il bus numero 4.

Anziché passare per la stazione centrale come è mia abitudine, decisi di prenderlo in via Allenby. Arrivato davanti all’autobus, le porte erano già chiuse perché stava per ripartire. Nonostante la mia insistenza, l’autista rifiutò di aprirmi. Presi quindi il bus successivo.

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