Con nuove elezioni alle porte in 10 stati federali e l’elezione generale prevista per il 2009, il partito nazionalista induista Bharatiya Janata Party (BJP) sembra si stia preparando ad utilizzare argomenti religiosi per polarizzare l’elettorato. I cristiani temono che l’impiego di questa tattica farà aumentare la frequenza degli atti violenti.
Il partito sta programmando una serie di raduni entro la fine di marzo in tutte le capitali degli stati federali che si preparano alle elezioni, secondo quanto riportato dalla testata The Hindu il 9 gennaio. “Prevediamo un aumento della violenza ai danni dei cristiani nei 10 stati che si preparano ad andare alle urne e anche in altri stati”, ha riferito il Dott. John Dayal, segretario generale dell’All India Christian Council all’agenzia Compass Direct. Il BJP è già al potere in tre dei 10 stati dove si terranno le elezioni e dove la persecuzione dei cristiani è già fonte di preoccupazione. Nella storia recente dell’India, il 2007 è stato di gran lunga l’anno più violento per i cristiani. Solo nel periodo di Natale nello stato di Orissa sono stati scatenati 800 attacchi, superando i 1000 casi di incidenti denunciati in un anno ai danni dei cristiani dal 1947, anno dell’indipendenza dell’India.
Fonte: Porte Aperte Italia