“Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta”

Quando ti metti in preghiera davanti a Dio, ricordati che sei davanti al Creatore di tutte le cose, e quindi temilo e trema nel Suo cospetto, e sottomettiti a Lui. Ricordati di dirgli quello che gli disse Gesù la notte in cui fu tradito: “Però, non la mia volontà, ma la tua sia fatta” (Luca 22:42), e questo perché nella preghiera che Gesù Cristo ha insegnato ai suoi discepoli ci sono queste parole da rivolgere a Dio: “Sia fatta la tua volontà anche in terra com’è fatta nel cielo” (Matteo 6:10). È questa l’attitudine giusta da avere davanti a Dio quando lo si prega, perché è un’attitudine di umiltà, ma anche un’attitudine che mostra che noi abbiamo fede in Dio, perché crediamo che la Sua volontà verso di noi e verso gli altri sia giusta, buona e perfetta. Quindi, rendi note le tue richieste a Dio in preghiera e supplicazione con azioni di grazie (cfr. Filippesi 4:6), e sappi che se quello che gli hai domandato con fede è secondo la Sua volontà, Egli te lo darà, secondo che è scritto: “E questa è la confidanza che abbiamo in lui: che se domandiamo qualcosa secondo la sua volontà, Egli ci esaudisce; e se sappiamo ch’Egli ci esaudisce in quel che gli chiediamo, noi sappiamo di aver le cose che gli abbiamo domandate” (1 Giovanni 5:14-15). Rimani quindi tranquillo e fiducioso nel cospetto di Dio, e aspettalo in silenzio. Tu dirai: ‘E se il Signore non esaudirà certe mie preghiere?’ Non ti preoccupare: Dio ha fatto ogni cosa per uno scopo, e anche quando non esaudisce una preghiera lo fa per uno scopo ben preciso, che tu puoi anche non conoscere sul momento, ma sappi che quella sua decisione è una decisione giusta. Ti ricordi l’apostolo Paolo cosa disse in merito all’angelo di Satana che gli era stato posto per schiaffeggiarlo, onde lui non insuperbisse? “Tre volte ho pregato il Signore perché l’allontanasse da me; ed egli mi ha detto: La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza” (2 Corinzi 12:8-9). Non ti mettere dunque ad odiare Iddio, quando Egli non esaudisce una tua preghiera, ma continua ad amarlo, ad onorarlo, e a servirlo con sincerità di cuore, e continuerai a vedere la sua grande benignità e fedeltà nella tua vita. La grazia del Signore sia con te.

Giacinto Butindaro

Tratto da: La nuova Via

Secondo gli eretici, Gesù Cristo e lo Spirito Santo lottano contro Dio!

Se pregare Dio per qualcuno, nel senso di intercedere per qualcuno, significasse lottare contro Dio – come dicono gli eretici – dovremmo arrivare alla conclusione che Gesù alla destra del Padre lotta contro Dio Padre, perché la Scrittura dice che “Cristo Gesù è quel che è morto; e, più che questo, è risuscitato; ed è alla destra di Dio; ed anche intercede per noi” (Romani 8:34). Infatti, quando noi preghiamo Dio qua sulla terra ci accostiamo al trono di Dio per mezzo di Cristo, e quello che gli chiediamo in preghiera glielo chiediamo nel nome di Gesù (cfr. Giovanni 15:16). Noi infatti ci appoggiamo sempre alla mediazione di Cristo che si trova alla destra del Padre! Per cui se pregare Dio per qualcuno significasse che noi stiamo lottando contro Dio, ciò significherebbe che noi stiamo lottando nel nome di Gesù contro Dio Padre! Insomma, in cielo avremmo il Figliuolo di Dio che lotta contro il Padre suo! Ma una tale cosa è follia solo pensarla! Ma gli eretici, si sa, sono dei folli. Nel corso dei secoli di eretici che hanno insegnato cose folli ed hanno promosso pratiche folli ce ne sono stati tantissimi. Per cui noi sappiamo cosa aspettarci dagli eretici. Ma c’è altro da dire. Se noi quando preghiamo per qualcuno sulla terra lottiamo contro Dio, ciò vuol dire che anche lo Spirito Santo lotta contro Dio Padre, e questo perché anche lo Spirito intercede per i santi, secondo che è scritto: “Parimente ancora, lo Spirito sovviene alla nostra debolezza; perché noi non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e Colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento dello Spirito, perché esso intercede per i santi secondo Iddio” (Romani 8:26-27). Ed anche questo sarebbe una follia solo pensarlo! Quindi, qual è la conclusione a cui porta questa eresia distruttiva secondo cui «dobbiamo lottare contro Dio», ossia quando preghiamo dobbiamo lottare contro Dio per farci esaudire, o meglio dobbiamo mettere in atto una tale violenza «a cui Iddio non deve riuscire a resistere» «che Iddio non deve resistere, ci deve esaudire in quello che noi ricerchiamo e desideriamo»? Che sia Gesù Cristo, il Figlio di Dio, che lo Spirito Santo di Dio, usano la violenza contro Dio Padre, affinché Dio ci esaudisca. Giudicate voi, fratelli, quanto folli siano questi eretici, che vogliono trascinarvi a combattere contro Dio e quindi ad attirarvi l’ira di Dio! Mi sono trovato costretto a parlarvi in questa maniera, per farvi capire la follia di cui sono pregni questi eretici, che odiano e disprezzano Dio! Non abbiate niente a che fare con essi, sono persone malvagie, senza pace, nelle cui dimore c’è la maledizione di Dio. Sono uomini malvagi e molesti che non hanno la fede, ed è per questo che parlano in questa maniera. Chi ha fede in Dio infatti non si mette a lottare contro Dio, ma lo implora aspettando con pazienza la sua risposta! I nemici di Dio sono quelli che lottano contro Dio! Nessuno di questi eretici vi seduca quindi con vani ragionamenti.

Giacinto Butindaro

Tratto da: La nuova Via

Dottori secondo le loro proprie voglie [Audio Streaming]

falsi dottori
predicazioni giacinto butindaro

È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Dottori secondo le loro proprie voglie” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 64 MB (128 Kbps), 12 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 67 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

La pazzia della predicazione [Audio Streaming]

pazzia della predicazione
predicazioni giacinto butindaro

È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “La pazzia della predicazione” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 49 MB (128 Kbps), 10 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 51 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

Questo è l’Evangelo nel quale devi credere per essere salvato e giustificato [Audio Streaming]

salvato e giustificato
predicazioni giacinto butindaro

È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Questo è l’Evangelo nel quale devi credere per essere salvato e giustificato” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 10 MB (128 Kbps), 2 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 10 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.