Perché prospera la via degli empi?

Insegnamenti ed Esortazioni – Indice > Guardatevi da quelli che predicano il messaggio della prosperità > Perché prospera la via degli empi?

Pure gli empi che ci sono in mezzo al popolo di Dio godono buona salute e prosperano dal punto di vista materiale, e per conferma­re ciò citiamo le seguenti scritture:

– Asaf disse nei salmi: “Ma, quant’è a me, quasi inciamparono i miei piedi; poco mancò che i miei passi non sdrucciolassero. Poiché io portavo invidia agli orgogliosi, vedendo la prosperità degli empi. Poiché per loro non vi sono dolori, il loro corpo è sano e pingue. Non sono travagliati come gli altri mortali, né sono colpiti come gli altri uomini. Perciò la superbia li cinge a guisa di collana, la violenza li copre a guisa di vestito. Dal loro cuore insensibile esce l’iniquità; le immaginazioni del cuore loro traboccano. Sbeffeggiano e malvagiamente ragionano d’opprimere; parlano altezzosamente. Mettono la loro bocca nel cielo, e la loro lingua passeggia per la terra. Perciò il popolo si volge dalla loro parte, e beve copiosamente alla loro sorgen­te…Ecco, costoro sono empi: eppure, tranquilli sempre, essi accrescono i loro averi”.1

– Giobbe disse: “perché mai vivono gli empi? perché arrivano alla vecchiaia ed anche crescono di forze? La loro progenie prospera, sotto ai loro sguardi, intorno ad essi, e i loro rampolli fiori­scono sotto gli occhi loro. La loro casa è in pace, al sicuro da spaventi, e la verga di Dio non li colpisce. Il loro toro monta e non falla, la loro vacca figlia senz’abortire. Mandano fuori come un gregge i loro piccini, e i loro figliuoli saltano e ballano”.2

– Geremia disse a Dio: “Tu sei giusto, o Eterno, quand’io conten­do teco; nondimeno io proporrò le mie ragioni: perché prospera la via degli empi? perché sono tutti a loro agio quelli che procedo­no perfidamente? Tu li hai piantati, essi hanno messo radice, crescono, ed anche portano frutto; tu sei vicino alla loro bocca, ma lontano dal loro interiore”.3

– Davide disse nei salmi: “Sta in silenzio dinanzi all’Eterno, e aspettalo; non ti crucciare per colui che prospera nella sua via, per l’uomo che riesce nei suoi malvagi disegni”.4

Come potete vedere, in queste Scritture, in riferimento ai malva­gi è menzionato sia il vocabolo ‘prosperità’ che il verbo ‘pro­sperare’. Fratelli, poneteci molta attenzione a questi particola­ri perché essi stanno ancora una volta a dimostrare che il fatto che uno prosperi dal punto di vista materiale non significa affatto che egli sia per forza di cose una persona che accresce i suoi averi perché Dio benedice l’opera delle sue mani a motivo della sua retta condotta! Ecco come rispondiamo a quei predicato­ri che parlano tanto di prosperità economica!

Diletti, pure noi siamo testimoni in questa generazione delle cose di cui furono testimoni, Asaf, Giobbe, Geremia, e Davide ai loro tempi, infatti pure noi vediamo in mezzo al popolo di Dio gente empia prosperare. Quando dico gente empia, mi riferisco a persone che dicono di avere creduto che onorano Dio con la loro bocca ma hanno il loro cuore lontano da Dio ed esercitato alla cupidigia. Sono conosciuti, parlano del Vangelo, sono rispettati ed applauditi da molti, prosperano perché accrescono sempre i loro averi, hanno buona salute, ma il loro carattere è questo:

> Sono orgogliosi e superbi; da come parlano, loro sanno tutto, possono tutto. Pensano di essere dei dii e non degli uomini; la loro bocca proferisce cose sopra modo gonfie con le quali riesco­no ad affascinare molti credenti semplici. Vogliono essere trat­tati come dei re, perché invece di essersi rivestiti di umiltà si sono ammantati di superbia; invece di rivestirsi di mansuetudine si rivestono di arroganza.

> Sono violenti infatti usano violenza fisica in verso coloro che li ostacolano; sono uomini che opprimono il popolo di Dio in ogni maniera per raggiungere i loro propositi disonesti.

> Sono cupidi di disonesto guadagno, perché sono degli affaristi dati al commercio delle cose di Dio che per guadagnare fanno ricorso alla menzogna, all’astuzia, alla frode.

> Si trovano a loro agio con i ladri, sono soci degli adulteri, hanno un parlare volgare e scurrile, calunniano con la loro lingua quelli che li riprendono. Quando odono la correzione se la gettano dietro alle spalle.

Sì, fratelli, ecco qual’è la condotta di codesta gente empia che vediamo prosperare con i nostri occhi anche in questa generazio­ne. E poi sono proprio loro che parlano tanto di prosperità! Non parlano mai di giustizia, di temperanza, di umiltà, di santità; ma di prosperità sì!

Che diremo dunque? Forse che costoro hanno il favore di Dio e che la benedizione di Dio riposa su di loro? Affatto; noi riteniamo che costoro benché riescano nei loro malvagi disegni e riescano così a prosperare sono nemici di Dio perché è scritto: “Ciò a cui la carne ha l’animo è inimicizia contro Dio, perché non è sotto­messo alla legge di Dio, e neppure può esserlo; e quelli che sono nella carne, non possono piacere a Dio”.5 Aveva ragione Geremia nel dire che Dio è “vicino alla loro bocca, ma lontano dal loro interiore”!6

Diletti, che Dio ci dia la grazia di perseverare nel suo timore fino alla fine senza portare la benché minima invidia a questi empi che prosperano e predicano la prosperità a molte chiese di Dio anche qui in Italia; lo so, non è facile rimanere calmi e fiduciosi nel Signore, nel vedere gli empi prosperare, ma vale la pena sforzarsi per rimanerci. Dio permette che essi prosperano e ci fa vedere la loro prosperità per metterci alla prova, a noi che vogliamo vivere una vita pia, temperata e giusta sulla terra, per vedere se noi lo amiamo con tutto il nostro cuore e con tutta l’anima nostra. Ecco perché essi vivono e prosperano!


1 Sal. 73:2-10,12

2 Giob. 21:7-11

3 Ger. 12:1,2

4 Sal. 37:7

5 Rom. 8:7,8

6 Ger. 12:2