Insegnamenti ed Esortazioni – Indice > Vi sono molti ribelli, cianciatori e seduttori di menti che non sopportano e non vogliono insegnare le cose che insegnava Paolo e che lui ha ordinato di insegnare > Il fine (quello di guadagnare anime a Cristo) non giustifica i mezzi (quali scene teatrali, mimi, musica mondana e prove di forza) > Contro la musica rock
Veniamo ora alla musica rock che anch’essa viene utilizzata per attirare i giovani a certe riunioni dove si parla anche di Gesù.
Alcuni sono arrivati alla errata conclusione che oggi, per attirare le masse dei giovani alle riunioni di evangelizzazione, bisogna fare uso della musica di questo mondo. In che maniera? Cantando delle canzoni che parlano di Gesù con una musica moderna che piace ai giovani; quindi, questi, per soddisfare i gusti perversi di questa generazione perversa, hanno introdotto nel nostro mezzo la musica perversa. Il mondo è stato sempre attratto da ciò che gli appartiene, per questo a questi concerti rock ‘cristiani’ tenuti nei locali di culto vanno tanti ragazzi del mondo a cui piace questo particolare tipo di musica; il fatto che i testi parlino di Gesù o del Vangelo, a questi giovani non importa nulla, perché a loro quello che importa è farsi trascinare dal ritmo frenetico di questo tipo di musica. Ma il fatto è che questo tipo di musica diabolica, alcuni pastori la incoraggiano perché pensano che per mezzo di essa possono far avvicinare i giovani a Cristo. Qualcuno dirà: ‘Ma i testi delle canzoni parlano di Gesù e del Vangelo!’ Ma appunto per questo: Come potete abbinare a parole sante, ritmi di musica perversa? Ma che comunione ci trovate fra la luce e le tenebre? Noi siamo giunti alla conclusione che questo tipo di musica (assieme ad altri tipi) è diabolica e non deve essere affatto usata in seno al popolo di Dio.
Questo tipo di musica piace soprattutto ai giovani; oggi, per ascoltare questo tipo di musica (non solo questo, ma soprattutto questo), folle di ragazzi e di ragazze si recano negli stadi, nelle discoteche, si mettono davanti alla televisione e con le loro orecchie tese alla radio. Sorge spontanea la domanda: Ma come mai questo tipo di musica ha fatto così presa sui giovani? I motivi sono diversi; innanzi tutto bisogna dire che questo tipo di musica essendo stata generata dal diavolo ha il suo appoggio e quello di tutti i demoni, i quali riescono ad indirizzare i peccatori verso questa musica violenta che porta, chi l’ascolta, ad usare violenza in verso il prossimo. E poi i giovani, che nella loro immaturità sono portati a ribellarsi alle autorità superiori, ai genitori ed ai professori a scuola, amano questa musica perché essa li aiuta, secondo il loro perverso modo di pensare, a sfogare tutto il loro odio e il loro rancore.
Le funeste conseguenze che ha la musica rock sui giovani sono manifeste; i loro atti di violenza diventano sempre più numerosi perché i cantanti che essi adorano sono violenti e intemperanti ed essi, portati come sono a imitarli in tutto e per tutto, si mettono a parlare e ad agire esattamente come loro. La Sapienza dice: “L’uomo violento trascina il compagno e lo mena per una via non buona”,1 e questo è esattamente quello che fa un cantante rock in verso chi l’ascolta. I cantanti e le cantanti rock sono violenti, essi usano violenza verbale e fisica quando cantano accompagnati da questa musica e al mondo tutto questo piace; ma voi fratelli, aborrite questa musica perché essa vi trascinerebbe alla violenza e non certo alla dolcezza che dovete procacciare; ricordatevi di questa parola d’esortazione: “Non andare con l’uomo violento che tu non abbia ad imparare le sue vie ed esporre a un’insidia l’anima tua”.2
Fratelli, la musica rock e altri tipi di musica moderna non portano all’adorazione di Dio e non mettono in comunione con Dio, ma trascinano l’uditore al ballo sensuale e a fare dei gesti con il corpo che non s’addicono ai santi, e che sia così si vede pure nei concerti denominati ‘cristiani’, così in voga tra i credenti in questi ultimi tempi. Ora, ci sono pure i ‘concerti cristiani’, dove si esibiscono cosiddetti cantanti cristiani che fanno sfoggio di una tale follia e perversità che sembra di essere né più e né meno ad uno di quei concerti mondani che non hanno la presunzione di definirsi cristiani. In questi concerti si assiste a tutto o a quasi a tutto quello che accade nei concerti dei cantanti del mondo; io stesso i primi tempi dopo la mia conversione mi sono recato ad uno di questi concerti, ed ora, a distanza di anni, posso affermare che non mi fu di nessuna edificazione; anch’io allora, essendo privo del necessario discernimento, mi feci trascinare dietro la musica rock ‘cristiana’ (come la chiamano impropriamente), ma grazie siano rese a Dio perché ha operato in me, facendomi capire che non dovevo più ascoltare questi cantanti rock. Molti di loro si presentano con dei capelli così lunghi che a prima vista sembrano donne, hanno l’orecchino e sono vestiti in modo indecente; se poi vedete le cantanti rock definite ‘cristiane’, esse non mostrano affatto di procacciare la santificazione perché mostrano di essersi conformate in modo perfetto alla moda perversa di questo secolo malvagio. Sono vestite come le prostitute, si muovono, si contorcono, aprono larga la bocca, gridano e schiamazzano, esattamente come i cantanti rock del mondo; non v’è nessuna differenza tra loro, tranne che ogni tanto parlano di Gesù, citano qualche parola di Gesù e alcune distribuiscono pure dei vangeli.
E tutto questo, loro dicono, serve ad attirare i giovani del mondo al Signore!
Queste persone si devono convertire prima loro dalle loro vie tortuose al Signore prima di poter dire che vogliono convertire i giovani del mondo.
Ma questi cantanti corrotti hanno pure la presunzione di dire che quello che loro fanno è scritturale perché è scritto: “Con quelli che sono senza legge, mi sono fatto come se fossi senza legge (benché io non sia senza legge riguardo a Dio, ma sotto la legge di Cristo), per guadagnare quelli che sono senza legge”.3 Badate fratelli, che queste parole sono state interpretate male da codesta gente, perché esse non vogliono dire che coi peccatori ho cominciato a peccare con loro, per guadagnarli a Cristo. Voglio farvi notare che Paolo (fu lui a scrivere quelle parole) non si fece mai crescere i capelli come una donna e non si mise neppure l’orecchino al suo orecchio per attirare e guadagnare a Cristo gli effeminati e i sodomiti di quel tempo, perché Paolo non si fece dissoluto con i dissoluti perché altrimenti avrebbe dato motivo di scandalo e il suo ministerio sarebbe stato vituperato; lui continuava a condursi in modo degno del Vangelo di Cristo anche quando voleva guadagnare a Cristo quelli che erano senza legge, tanto che poteva dire ai Corinzi: “Noi non diamo motivo di scandalo in cosa alcuna, onde il ministerio non sia vituperato; ma in ogni cosa ci raccomandiamo come ministri di Dio per una grande costanza, per afflizioni, necessità, angustie, battiture, prigionie, sommosse, fatiche, veglie, digiuni; per purità, conoscenza, longanimità, benignità, per lo Spirito Santo, per carità non finta; per la parola di verità, per la potenza di Dio; per le armi di giustizia a destra e a sinistra…”,4 ed ai Filippesi: “Siate miei imitatori, fratelli, e riguardate a coloro che camminano secondo l’esempio che avete in noi”.5
A questo punto, se è così come dicono questi disavveduti, noi credenti dovremmo cominciare a vestire e ad agire e a parlare come gli uomini perversi al fine di guadagnarli a Cristo, ma questa è follia, perché così facendo ci corromperemmo e sarebbero quelli del mondo a convertirci a loro.
Questi ribelli dovevano trovare per forza di cose nella Scrittura qualche passo che lasciasse intravedere che usare la musica rock per evangelizzare è giusto, ed hanno trovato queste parole dell’apostolo Paolo, che non hanno affatto il significato che gli danno loro, ma a quelli che non conoscono le Scritture e né la potenza di Dio (e soprattutto ai giovani da poco convertiti) danno l’impressione di avere questo significato. Paolo disse a Timoteo: “Studiati di presentare te stesso approvato dinnanzi a Dio; operaio che non abbia ad essere confuso, che tagli rettamente la parola della verità”;6 fratelli, la parola della verità va tagliata rettamente e non va interpretata seguendo le voglie della carne per sostenere la perversità, e questo al fine di essere approvati da Dio e di non essere confusi. Questa musica rock, per mezzo di pastori corrotti è riuscita anche qui in Italia ad entrare in mezzo alle chiese; ma non c’è da meravigliarsi di questo, perché oggi alcuni, pur di avere le folle ad ascoltarli, sono capaci di ricorrere a tutto. Poi, costoro parlano di santificazione; ma come! parlano di santificazione nelle loro predicazioni e procacciano la ribellione; parlano di giustizia e con la loro condotta pervertono le diritte vie del Signore!
Diletti, la musica selvaggia deve essere tenuta lungi dai credenti, per evitare che si corrompano. Noi figliuoli di Dio, dobbiamo cantare “di cuore a Dio, sotto l’impulso della grazia, salmi, inni e cantici spirituali”;7 ma non ci dobbiamo mettere a cantare sotto l’impulso di certi ritmi trascinatori certe canzoni che non sono spirituali, ma sono mondanizzate appunto per attirare le persone del mondo. Ricordatevi che i cavalli ed i carri dell’Egitto fanno un gran rumore…ma per nulla!
“Or a Colui che è potente da preservarvi da ogni caduta e da farvi comparire davanti alla sua gloria irreprensibili, con giubilo, all’Iddio unico, Salvatore nostro per mezzo di Gesù Cristo nostro Signore, siano gloria, maestà, forza e potestà, da ogni eternità, ora e per tutti i secoli. Amen.”8
1 Prov. 16:29
2 Prov. 22:24,25
3 1 Cor. 9:21
4 2 Cor. 6:3-7
5 Fil. 3:17
6 2 Tim. 2:15
7 Col. 3:16
8 Giuda 24,25