È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Credi nella Buona Novella che Gesù è il Cristo e sarai salvato” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 12 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 12 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne, piccoli e grandi, ricchi e poveri, savi e ignoranti, Ebrei e Gentili, ascoltate: vi annunzierò la via della salvezza. Sì, perché Dio ha provveduto, nella pienezza dei tempi, la salvezza, la salvezza dal peccato.
In quanto, chi commette il peccato è schiavo del peccato e, dunque, chi serve il peccato ha bisogno di essere liberato dal peccato, perché il peccato è la violazione della legge. Dio, infatti, ha dato una legge fatta di comandamenti, e la violazione della legge costituisce peccato. Agli occhi di Dio, quindi, trasgredire uno dei suoi comandamenti costituisce peccato.
Allora chi commette il peccato è schiavo del peccato, quindi non ha assolutamente libertà, è schiavo, uno schiavo. Voi che commettete il peccato siete schiavi del peccato, avete bisogno quindi di essere affrancati dal peccato.
Perché è di fondamentale importanza essere affrancati dal peccato? Perché il salario del peccato è la morte, cioè voi siete morti nei vostri falli, nei vostri peccati. E proprio perché, diciamo, siete siete morti nei vostri nei vostri nei vostri peccati non avete comunione con Dio, non avete alcuna comunione con Dio. Siete infelici, siete senza pace, siete confusi, siete disperati, siete senza speranza alcuna.
Perché? Perché il salario del del peccato è la morte e in questa condizione in cui vi trovate l’ira di Dio è sopra di voi. E già, perché siete nemici di Dio nella vostra mente e nelle vostre opere, che sono opere malvage. E in quanto nemici di Dio, voi meritate di andare in perdizione.
Capite che cosa comporta il servire il peccato? E quando vi vi dico che meritate di andare in perdizione, cosa voglio dirvi? Che meritate di andare all’inferno. L’inferno è infatti un luogo di tormento nell’aldilà dove vanno coloro che servono il peccato. Quindi questo lo dovete avere ben presente.
Questo servizio al peccato che voi state rendendo, dovete capire, che vi sta portando all’inferno. E all’inferno c’è il fuoco, all’inferno c’è il tormento, perché le anime di coloro che sono all’inferno sono tormentate. Quindi intendete bene quanto sia importante essere affrancati dal peccato.
Quindi Dio ha provveduto la salvezza dal peccato e l’ha provveduta per mezzo del suo Figliuolo Gesù Cristo che egli ha mandato nella pienezza dei tempi in questo mondo per essere il Salvatore del mondo.
In che maniera Gesù Cristo ha procurato la salvezza? Morendo sulla croce per i nostri peccati e risuscitando dai morti, il terzo giorno, a cagione della nostra giustificazione. Ora, Gesù Cristo è il Figlio di Dio e in nessun altro è la salvezza, poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi abbiamo ad essere salvati.
Dunque, prestate molta attenzione, perché non c’è qualcun altro oltre a Gesù mediante il quale voi potete essere salvati. No, non c’è nessun altro. Solo Gesù Cristo è in grado di salvarvi, perché Lui è il Salvatore del mondo. Lui è colui che è venuto nel mondo per salvare i peccatori.
Dunque, io vi annunzio la via della salvezza, la maniera appunto in cui potete essere salvati ed è l’unica via di salvezza. Cosa dovete fare? Dovete ravvedervi, quindi abbandonare i vostri pensieri vani e malvagi, perché dovete cambiare mente in quanto siete nemici di Dio nella vostra mente e dovete credere nella buona novella che Gesù è il Cristo, cioè l’Unto o il Messia, del quale Iddio parlò anticamente per bocca dei suoi santi profeti, il quale doveva venire nel mondo per morire per i nostri peccati e risuscitare dai morti a cagione della nostra giustificazione.
La sua morte espiatoria era stata infatti preannunziata dal profeta Isaia centinaia di anni prima che Gesù venisse nel mondo. Infatti il profeta Isaia aveva detto del Cristo queste parole: “Ma egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità.” Questo per quanto riguarda la sua la sua morte.
Invece per quanto riguarda la resurrezione, Davide che era profeta, centinaia e centinaia di anni prima che Gesù venisse in questo nel mondo, aveva aveva detto queste parole preannunziando appunto la resurrezione del Cristo: “Anche la mia carne riposerà in isperanza, poiché tu non lascerai l’anima mia nell’Ades e non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.” Egli, antivedendola, parlò della resurrezione del Cristo, dicendo che non sarebbe stato lasciato nell’Ades e che la sua carne non avrebbe veduto la corruzione.
Ora quello che Dio aveva innanzi preannunziato l’ha adempiuto in Gesù. Infatti vi annunzio la buona novella che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le Scritture, fu seppellito, risuscitò dai morti il terzo giorno, secondo le Scritture, e apparve ai testimoni che erano stati innanzi scelti da Dio. Sì, perché Gesù dopo essere risuscitato corporalmente si fece vedere dai suoi discepoli, con molte prove, per molti per molti giorni, lo toccarono, poterono mangiare con lui, poterono accertarsi che egli era veramente risuscitato dai morti. Dunque io in Gesù vi annunzio la resurrezione dei morti.
Ora questa è la via della salvezza, quindi ravvedetevi e credete nella buona novella che Gesù è il Cristo. Sarete così salvati dai vostri peccati, salvati mediante il sangue prezioso di Gesù Cristo che egli ha sparso sulla croce, appunto per affrancarci dal peccato mediante il suo sangue. Non solo sarete salvati dai vostri peccati ma sarete anche perdonati, sì, perché il sangue prezioso che Gesù, il suo sangue prezioso che egli sparse sulla croce lo sparse anche per la remissione dei nostri peccati.
Quindi otterrete la remissione dei vostri peccati, otterrete la giustificazione, perché? Perché sarete resi giusti da Dio per fede, per la fede. Quindi egli vi imputerà la giustizia senza opere, la vostra fede vi sarà messa in conto di giustizia. Sì, otterrete la giustizia di Dio che viene dalla fede, non solo, otterrete anche la vita eterna. Sì, la vita eterna che è il dono di Dio in Cristo Gesù. Nel momento in cui crederete, riceverete la vita eterna. Gesù lo ha detto: “Chi crede ha vita eterna”.
Dunque considerate quante cose voi otterrete credendo nella buona novella, tutto per grazia. Sì, per grazia. Non è in virtù d’opere affinché nessuno si glori, è tutto per grazia. Quindi ravvedetevi, credete nella buona novella che Gesù è il Cristo e il Signore avrà misericordia di voi e vi strapperà dal fuoco dove siete diretti. Perché, appunto, nel momento in cui crederete otterrete la riconciliazione con Dio e la vita eterna. Sarete dunque certi, quando morirete, che vi dipartirete dal corpo per andare ad abitare con il Signore nel regno dei cieli.
Ah, quale differente destinazione per coloro che muoiono nel Signore Gesù Cristo. Invece, come vi ho detto, coloro che muoiono nei loro peccati se ne vanno all’inferno dove sono tormentati in mezzo al fuoco. Quindi voi che mi ascoltate, che siete ancora sotto il peccato, ravvedetevi, credete nella buona novella che Gesù è il Cristo e Iddio avrà misericordia di voi, come ha avuto misericordia di noi quando abbiamo creduto nel nome del suo Figliuolo. Sì, ravvedetevi e credete nella buona novella che Gesù è il Cristo. Chi ha orecchi da udire, oda.