Mi chiedo se la pazzia non abbia intaccato il suo cervello

Tempo fa mi ha scritto una persona che ha visitato i nostri siti internet che tra le altre cose mi diceva: ‘Mi chiedo se la pazzia non abbia intaccato il suo cervello’ e ovviamente la risposta a questa sua domanda era affermativa (il contenuto della lettera infatti era tale che non lasciava dubbi di nessun genere a tale riguardo), in altre parole costui mi ha dato del pazzo. Non sono il primo ministro del Vangelo ad essere accusato di essere pazzo e neppure sarò l’ultimo. Vi ricordate quello che disse il governatore Festo a Paolo mentre quest’ultimo parlava in sua difesa: “Paolo, tu vaneggi; la molta dottrina ti mette fuor di senno” (Atti 26:24). Ma che gli rispose Paolo? Egli disse: “Io non vaneggio, eccellentissimo Festo, ma pronuncio parole di verità e di buon senno” (Atti 26:25). No, non sono pazzo, grazie a Dio la mia mente è sana; non ho bisogno di andare da uno psichiatra a farmi visitare e curare dalla mia pazzia come pensano molti, perché ciò che predico e insegno è in accordo con le Sacre Scritture che sono la Parola di Dio. E’ pazzo invece chi si crede savio e intelligente “perché la sapienza di questo mondo è pazzia presso Dio” (1 Cor. 3:19), costui sì che è pazzo davanti a Dio perché nella sua ignoranza fa dei ragionamenti vani e folli che contrastano la Parola di Dio. A Dio che ha illuminato le mie tenebre e mi ha reso savio in Cristo Gesù, sia la gloria ora e in eterno. Amen

pensieri

Pensieri (Vol. 1)

Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Giacinto Butindaro