‘Tu non sai ora quello che io fo, ma lo capirai dopo’ (Giovanni 13:7).
Queste parole che Gesù Cristo disse a Pietro mi sono d’incoraggiamento ogni qual volta nella mia vita avviene qualche cosa che non riesco a comprendere il perché avviene. Quando mi domando: ‘Ma perché?’ Perché? Perché?’, queste parole mi incoraggiano ad avere fede in Dio perché non c’è evento della mia vita che lui non abbia previsto per una ragione particolare, con lo scopo finale di farmi del bene. Sì, perché quando Dio ci umilia e ci prova lo fa, alla fine, per farci del bene (cfr. Deuteronomio 8:16). Certamente è duro sul momento accettare che un certo evento funesto, una forte delusione, una grave distretta, avvenga per il nostro bene, ma lo si deve fare per fede perché così vuole Dio. E’ facile accettare come parte del piano di Dio per la nostra vita un bell’evento, ma Dio vuole che noi accettiamo come parte della sua volontà per noi anche gli eventi funesti. Quando poi vedremo Dio convertire il male in bene, allora capiremo, allora capiremo e allora non potremo non ringraziare Dio per avere agito in quella particolare maniera che inizialmente a noi pareva incomprensibile.