…. se non gli è dato dal Padre

Gesù un giorno disse: “Niuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre” (Giov. 6:65) ed anche: “Niuno può venire a me se non che il Padre, il quale mi ha mandato, lo attiri; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno” (Giov. 6:44).

Quante volte, pensando alla mia vita e soprattutto alla mia conversione, ho dovuto riconoscere che io non avrei giammai potuto convertirmi a Cristo se il Padre non mi avesse attirato a lui, o meglio se Lui non mi avesse convertito. Ecco perché adesso posso dire assieme a Geremia che lui mi ha persuaso e io mi sono lasciato persuadere, che mi ha fatto forza e mi ha vinto (cfr. Ger. 20:7). Perché fu lui ad operare in me con successo, a mia insaputa, quello che a lui piaceva, ossia quello che lui aveva decretato verso di me ancora prima che mi formasse nel seno di mia madre, in una parola la mia conversione. Quello che Lui non ha voluto operare verso altri, sia nel passato che in questa generazione, lo ha fatto verso di me, perché così gli è piaciuto. Grazie Signore Dio; esalterò il tuo nome e la tua grazia fino a che vivrò.

pensieri

Pensieri (Vol. 1)

Butindaro Giacinto, Roma 2015 – Versione aggiornata. Pagine 728.
Giacinto Butindaro