Anni fa, io e mio fratello stavamo evangelizzando a Labico, un paesino della provincia di Roma, e precisamente vicino al lavatoio. Mentre ci trovavamo lì, un ragazzetto (avrà avuto sui 10-11 anni) che si trovava in bicicletta ebbe un problema perché gli uscì la catena della bicicletta. Accortici di questo ci avvicinammo e lo aiutammo a rimettere la catena nei suoi ingranaggi. Cogliemmo quindi l’occasione per parlargli dell’amore di Dio dicendogli che Dio aveva amato il mondo così tanto da dare il suo Figliuolo Gesù sulla croce per i nostri peccati e lo invitammo a credere con tutto il suo cuore in Gesù Cristo. Gli dicemmo a tale proposito di mettersi a pregare Gesù affinché perdonasse tutti i suoi peccati. Al che lui ci rispose: ‘Ma io lo prego di già Gesù!’ Al che io gli chiesi: ‘E cosa gli dici?’ La risposta fu questa: ‘Gesù, risuscita dai morti!’. Quando sentii quelle parole rimasi meravigliato e gli dissi subito: ‘Ma guarda che Gesù è già risuscitato dai morti!’ Sembrerà incredibile, eppure quel bambino cattolico non sapeva che Gesù era risuscitato. Con molta probabilità l’immagine del Gesù rappresentato sempre crocifisso che la Chiesa Cattolica romana espone un po’ da per tutto aveva avuto un influenza su questo bambino.
Alcuni non sanno che Gesù è risuscitato, sanno magari che è morto sulla croce ma non sanno che è risuscitato; altri poi non sanno neppure che Gesù Cristo è morto per i nostri peccati. Altri ancora hanno sentito dire che Gesù è morto ed è risuscitato, ma non credono che sia morto e risorto per salvarci. E’ nostro dovere annunciare a tutti gli uomini, piccoli e grandi, sia la morte di Gesù Cristo che la sua resurrezione, la morte avvenuta a cagione delle nostre offese, la resurrezione a cagione della nostra giustificazione (cfr. Romani 4:25), ed esortarli a ravvedersi e credere in questi due eventi, che costituiscono la base del messaggio del Vangelo. La fede viene dall’udire, e l’udire si ha per mezzo della Parola di Dio, dice Paolo. Quindi facciamo risuonare in mezzo a questo mondo l’annuncio della Buona Novella, perché questo è il significato della parola ‘Vangelo’, affinché a coloro che sentiranno venga la fede per accettare il Vangelo ed essere salvati dai loro peccati.