È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Il Padre ha mandato il Figliuolo per essere il Salvatore del mondo” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 11 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 12 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne, piccoli e grandi, ricchi e poveri, savi e ignoranti, Ebrei e Gentili, ascoltate. La Sacra Scrittura, che è la parola di Dio, afferma: “Poiché Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. Infatti Iddio non ha mandato il suo Figliuolo nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui.”
E difatti, in un altro posto, la Sacra Scrittura afferma – e qui è Giovanni che parla, uno degli apostoli del nostro Signore Gesù Cristo, che disse: “Noi abbiamo veduto e testimoniamo che il Padre ha mandato il Figliuolo per essere il Salvatore del mondo.”
Dunque, la Sacra Scrittura afferma che il solo vero Iddio, colui che ha creato il cielo, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, colui che ha creato le cose visibili e le invisibili, nella pienezza dei tempi ha mandato nel mondo il suo Figliuolo, il suo unigenito Figliuolo, e questo lo ha fatto nel suo grande amore perché Iddio ha tanto amato il mondo. E dunque l’ha mandato per essere il Salvatore del mondo, affinché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Infatti è scritto: “affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.”
Dunque, gli uomini senza Dio sono sulla via della perdizione. Perché sono sulla via della perdizione? Perché essi sono sotto il peccato; l’ira di Dio è quindi sopra di loro in quanto sono nemici di Dio, sono dei peccatori, hanno violato la legge, la santa legge del Signore, e dunque Iddio è adirato nei loro confronti. Badate bene, è adirato perché l’ira di Dio è sopra appunto i peccatori.
Ma Iddio, nel suo grande amore, ha mandato il suo Figliuolo nel mondo affinché chiunque crede in lui non perisca ma abbia vita eterna. Quindi, affinché l’uomo che è sotto la condanna di Dio non perisca, deve credere nel Figliuolo di Dio, nell’unigenito Figliuolo venuto da presso al Padre.
Che cosa significa che deve credere in lui? Cioè deve credere che egli è il Cristo, cioè deve credere che Gesù di Nazareth è il Cristo, che è morto per i nostri peccati secondo le Scritture, che fu seppellito, che risuscitò dai morti il terzo giorno secondo le Scritture e che apparve ai testimoni che erano stati innanzi scelti da Dio. Questo significa credere nell’unigenito Figliuolo di Dio, perché dovete sapere che il Cristo che era stato promesso da Dio per mezzo dei suoi santi profeti antichi era il Figliuolo di Dio, che era presso il Padre da sempre, da ogni eternità, e Dio, nella pienezza dei tempi, cioè il Padre, lo ha mandato nel mondo. Lo ha mandato nel mondo proprio con questa missione, con questo proposito: cioè doveva dare la sua vita per noi, cioè Gesù Cristo doveva morire per i nostri peccati e doveva risuscitare il terzo giorno a cagione della nostra giustificazione.
Dunque chi crede in lui ha vita eterna, non perirà, non perirà, non se ne andrà in perdizione. Quando morirà il credente nel Signore Gesù Cristo, quando morirà non se ne andrà nel fuoco dell’inferno, ma entrerà nel regno dei cieli perché ha la vita eterna. Infatti è scritto che: “Chi crede ha vita eterna.” Non c’è scritto “avrà” ma che “ha vita eterna”. È scritto anche in un altro posto che: “Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna.”
Dunque, per ottenere la vita eterna tu che mi ascolti devi ravvederti e credere in lui, nel Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio. Credendo in lui riceverai la vita eterna perché la vita eterna è il dono di Dio. Chi ha, chi ha il Figliuolo di Dio ha la vita eterna, perché il Figliuolo di Dio è la vita eterna. Infatti, l’apostolo Giovanni ha detto: “Vi annunziamo la vita eterna che era presso il Padre e che ci fu manifestata.” E chi è appunto, di chi sta parlando? Sta parlando appunto del Figliuolo di Dio.
Ecco perché vi esorto, a te che mi ascolti, che sei senza Cristo, senza Dio nel mondo, che sei sotto il peccato, schiavo del peccato, ravvediti e credi nell’unigenito Figliuolo di Dio che è il Cristo di Dio. Credendo in lui avrai vita eterna, comprendi? La vita eterna, una vita senza fine, e sarai strappato dunque dalle fiamme dove sei diretto. Perché non ti illudere: se rifiuti di credere nel Figliuolo di Dio, ciò che ti aspetta è il fuoco dell’inferno, sì, l’inferno, un luogo di tormento che appunto dove arde un fuoco, un vero fuoco, e dove scendono le anime di coloro che non credono nel Signore Gesù Cristo. Gli increduli vanno all’inferno.
Ecco perché ti esorto a credere nel Figliuolo di Dio. Ti stavo dicendo, bada bene, perché se rifiuterai di credere nel Figliuolo di Dio perirai, perirai, non vedrai la vita, l’ira di Dio resterà sopra di te. Quindi, non è una cosa da poco rifiutare di credere nel Figliuolo di Dio. Stai molto attento, uomo, donna che tu sia, stai molto attento, perché la Sacra Scrittura, che è la parola di Dio, è verità e non mente, non mente in nulla. E quindi se dice che chi rifiuta di credere al Figliuolo non vedrà la vita, ma l’ira di Dio resta sopra di lui, devi sapere questo: questo è quello che avverrà all’incredulo o all’incredula.
Quindi bada bene, hai ascoltato l’Evangelo. Quello che devi fare è ravvederti e credere nell’Evangelo, altrimenti perirai, te ne andrai in perdizione, perché morirai nei tuoi peccati. Perché i peccati, i peccati vengono perdonati solamente nel momento in cui l’uomo crede nell’Evangelo. “Di lui attestano tutti i profeti che chiunque crede in lui riceve la remissione dei peccati mediante il suo nome.” Quindi è in Cristo e credendo in Cristo che l’uomo ottiene la remissione dei propri, dei propri peccati, come anche la salvezza dai propri peccati. È credendo nel Signore Gesù Cristo che si ottiene, e quindi è per grazia che l’uomo viene salvato, non in virtù d’opere ma per grazia mediante la fede.
Quindi, ravvediti tu che mi ascolti e credi, credi nell’unigenito Figliuolo di Dio che il Padre ha mandato nel mondo per essere il Salvatore del mondo, e sarai salvato. Sì, sarai salvato, perché per questo Gesù Cristo è venuto nel mondo per salvare i peccatori. E quindi ravvediti, credi in lui e sarai salvato dai tuoi peccati e riconciliato con Dio e sarai strappato al fuoco dell’inferno dove tu sei diretto.
Ricordati: “Iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figliuolo, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.” E quindi in queste parole è sottinteso che chi invece rifiuterà di credere in lui perirà. Sarai tra quelli che perirai perché avrai rifiutato di credere nel Figliuolo di Dio o sarai tra quelli che, avendo creduto in lui, sarà salvato nel suo regno celeste? Io non lo so, io non lo so, però quello che so è che ti ho annunziato la verità che è in Cristo, in Cristo Gesù. Ravvediti e credi nell’unigenito Figliuolo di Dio affinché tu non perisca ma abbia vita eterna. Chi ha orecchi da udire, oda.