BERLINO – BERLINO, 21 set (ats/ansa) I giornali tedeschi pubblicano oggi, con didascalie piene di emozione, le foto dell’album di un vice comandante nazista che ritraggono momenti di una scampagnata avvenuta nel lontano 22 luglio 1944 nei dintorni di Auschwitz, le stesse di recente donate al museo dell’Olocausto di Washington che le ha rese visibili due giorni fa sul suo sito Internet.
Le sconvolgenti immagini raccolte da Karl Hoecker, il vice comandante del campo dal maggio 1944 fino all’evacuazione a gennaio 1945, ritraggono i momenti di una giornata passata all’aperto da una ventina di ausiliarie delle Ss e guardiani del campo di sterminio nazista.
Un ex ufficiale dei servizi segreti delle forze armate USA le ha donate a gennaio scorso all’archivio del museo di Washington. L’uomo, che ha chiesto di conservare l’anonimato, è morto l’estate scorsa a 90 anni. Al responsabile dell’archivio aveva raccontato di averle trovate nel 1947 in un appartamento a Francoforte. Il ritrovamento, in tutto 146 immagini, è importante in quanto ci sono pochissime foto di Auschwitz prima della liberazione.
La documentazione più importante finora nota, il cosiddetto ‘Album di Auschwitz’ è dello stesso periodo: si tratta del lavoro di un fotografo della Ss datato 26 maggio 1944. Esse mostrano l’arrivo di vari treni dall’Ungheria, la selezione sulle rampe, la marcia verso le camere a gas, l’attesa davanti ai forni crematori che in quel periodo funzionavano giorno e notte.
Nell’estate 1944 in poche settimane furono sterminati 440 mila ebrei ungheresi deportati a Auschwitz. Per il troppo lavoro varie volte scoppiarono addirittura i camini dei crematori, a causa del frenetico lavoro dei nazisti impegnati nell’annientamento di quello che era l’ultimo gruppo importante di ebrei dell’Europa da loro occupata.
Ma mai prima d’ora si erano viste immagini del genere: nell’album di Hoecker le ausiliarie delle Ss sono riprese mentre allegre e sorridenti mangiano mirtilli distribuiti dal loro superiore. Si vedono gruppi di ufficiali Ss che bevono rilassati e sorridenti e che con evidente piacere fumano il sigaro, dopo essere smontati dal servizio nel campo di sterminio.
Si vede Joseph Mengele, il famigerato medico del campo, mentre è impegnato in un’animata conversazione con il comandante Rudolf Hoess. C’é anche il cane da pastore tedesco di Hoecker, che si chiamava ‘Favorit’, mentre dà la zampa al suo padrone. In altre immagini i partecipanti alla scampagnata a ‘Solahuette’, questo il nome del luogo dove i nazisti mandavano i responsabili di Auschwitz a rilassarsi e recuperare energie per il loro lavoro, sono ripresi mentre scappano sotto un’improvvisa pioggia.
In altre cantano, accompagnati da uno di loro che suona la fisarmonica. In tutte le foto di Hoecker non si vede mai un detenuto del campo. Per non far dimenticare di cosa si tratta, i responsabili del museo dell’Olocausto di Washington, quasi a contrappunto, insieme con l’album appena ricevuto hanno messo foto dei detenuti riprese dalle truppe che li liberarono a gennaio 1945. (le foto sono vedibili al sito http://ushmm.org).
Fonte: SwissInfo/SDA-ATS/Ansa – 21 settembre 2007 – 21.31