MASSIMA ATTENZIONE! Esiste una setta cinese di cui alcuni membri hanno ucciso delle persone perché le consideravano dei demoni

E’ una setta sorta in Cina, di cui alcuni membri hanno ucciso delle persone perché credevano che queste persone fossero dei demoni. Questo è quanto si legge su questa setta in un articolo del 13 Agosto 2014 pubblicato sul sito della BBC, dove si racconta di un omicidio commesso da alcuni membri di questa setta. Essi hanno ucciso una donna in un McDonald (dove erano entrati per cercare di fare proseliti alla setta) nella Cina Orientale, quando ella si è rifiutata di dare loro il suo numero di telefono. Dopo essere stati arrestati, uno degli assassini, Zhang Lidong, non ha mostrato né rimorso e né paura e ha detto: ‘L’ho picchiata con tutte le mie forze e ho calpestato anche lei. Era un demone. Dovevamo distruggerla’. Nello stesso articolo si parla di un altro omicidio avvenuto tempo prima: una donna ha picchiato a morte il padre, ritenendolo un demone che doveva essere distrutto, e poi lei si è consegnata alla polizia. Ora, dato che potrebbero esserci membri di questa setta anche qui in Italia, che insegnano che ‘tutti coloro che sono posseduti da demoni, o che spesso hanno spiriti maligni che operano in loro, sono loro stessi spiriti malvagi’ temiamo che anche qui in Italia questo falso insegnamento possa indurre alcuni ad uccidere delle persone adducendo come pretesto che sono possedute da demoni e quindi sono dei demoni che vanno distrutti! Basta che qualcuno si opponga al loro credo, per esempio, e subito verrebbe definito un demone o spirito maligno, e alcuni potrebbero essere indotti a distruggerlo. Una follia! Vegliate, fratelli, perché i tempi sono veramente difficili e malvagi. Colgo dunque l’occasione per esortare tutti coloro che sono preposti nel Signore ad avvertire i santi da questo lievito malvagio, che può trascinare ad uccidere il prossimo, e quindi a diventare degli omicidi. Nessuno sottovaluti dunque questo lievito malvagio, che fa lievitare tutta la pasta.

Fonte della notizia e dello screen:

https://www.bbc.com/news/world-asia-china-28641008

Tratto da: La nuova Via

Una diabolica setta

Questo è l’uomo – facente parte di una setta cinese molto pericolosa – che anni fa assieme ad altri membri della setta ammazzò una donna, e da dietro le sbarre disse: ‘Ella era un demone. Abbiamo dovuto distruggerla’. Non mostrò alcun pentimento, alcun rimorso per l’omicidio che essi avevano compiuto. Uccisero quella donna perché la setta in questione insegna che coloro che sono posseduti da demoni – e per loro quella donna era posseduta da demoni – sono loro stessi dei demoni e quindi vanno uccisi, soppressi. Io sono persuaso che questa diabolica dottrina sia penetrata in certi ambienti ‘pentecostali’ anche qui in Italia, e stia circolando, e che quindi occorre vegliare, al fine di individuare immediatamente questi uomini settari, crudeli, senza pietà, stolti, diabolici, omicidi, al fine di cacciarli via immediatamente dalla Chiesa. Vi metto in guardia, fratelli, tenete alta la guardia.

Fonte: China’s violent Christian cult: Church of Almighty God – BBC News

Tratto da: La nuova Via

Cina: il pastore Zhang Rongliang è uscito di prigione

E’ una notizia che ci è stata confermata poco fa: il pastore cinese Zhang Rongliang è stato rilasciato di prigione ieri notte! In carcere dal 2004 per la sua attività pastorale in comunità cristiane familiari è stato arrestato ben 5 volte, totalizzando addirittura più di 12 anni di prigione. La prima volta, nel lontano 1974, finì in un campo di lavori forzati a Xi Hua per 7 anni, colpevole di “attività religiose contro la rivoluzione comunista”.
Per tutto il periodo di detenzione, Chen Hongxian, la moglie, ha potuto fargli visita solo una volta al mese e la sua era poi l’unica visita che poteva ricevere. Per molto tempo lui è stato oggetto di una delle nostre campagne di lettere e cartoline: ringraziamo tutti coloro che hanno avuto a cuore di scrivere a questa provata famiglia.

Il pastore Zhang si dice profondamente grato a Dio per la sua liberazione e a tutti coloro che hanno pregato per lui. Ora è necessario un lungo periodo di riposo, dato che le sue condizioni di salute non erano state delle migliori nel passato recente. Zhang, infatti, ha vari problemi fisici, tra cui diabete e scompensi della pressione sanguigna. Nel luglio del 2007 è stato vittima di un ictus, che gli ha paralizzato parte del corpo, anche se ora si è ripreso abbastanza bene. D’altronde la vita nei campi di lavoro forzato di certo non aiuta. Ora il riposo, ha affermato il pastore, è necessario anche per cercare la volontà di Dio per la sua vita e la guida in quello che continua a definire il suo ministero pastorale.

Fonte: Porte Aperte Italia

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Cina: Cristiano in coma perché picchiato dalla polizia per cinque ore

La polizia ha usato pungoli elettrici per bestiame contro Wang Zhanhu

Wang Zhanhu della China Gospel Fellowship, nella provincia dello Shaanxi, è in coma dopo essere stato picchiato venerdì pomeriggio per cinque ore dalla polizia locale che lo aveva arrestato mentre era impegnato nell’evangelizzazione. Wang è stato ricoverato in ospedale, ChinaAid chiede ai cristiani di pregare per lui.

via ChinaAid

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Rilasciato il libraio cinese Shi Weihan

Cina – Il libraio Shi Weihan è stato rilasciato dopo diciannove mesi di carcere

Weihan (39 anni) è membro di una comunità familiare non riconosciuta dal governo. Nel 2007 è stato arrestato perché sospettato di diffusione illegale di libri cristiani. Dopo due mesi è stato rilasciato per mancanza di prove.

A giugno del 2009, però, è stato catturato nuovamente e condannato a tre anni di prigione. È stato rilasciato lo scorso 9 febbraio.

Fonte: Porte Aperte, nr. 186, Aprile 2011, pag. 12

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