Secondo un rapporto dell’International Christian Concern (ICC) del 28 luglio scorso, degli estremisti islamici il 10 luglio hanno ucciso Sayid Ali Sheik Luqman Hussein, 28 anni, ex musulmano convertito a Cristo nel 2004, nella città di Afgyoye, a 18 miglia (meno di 30 chilometri) da Mogadiscio, la capitale somala. Martedì 8 luglio due musulmani si sono avvicinati a Hussein e gli hanno chiesto se si rivolgeva verso La Mecca quando pregava. Hussein gli ha risposto che come cristiano egli non doveva pregare in una specifica direzione perché Dio è onnipresente.
I due musulmani sono ritornati il 10 luglio armati di un fucile d’assalto AK-47 e di una pistola semiautomatica e lo hanno colpito a morte. Hussein iniziò ad evangelizzare nella sua comunità dove lavorava come insegnante, il suo pastore lo descrive come uno degli evangelisti più efficaci nella sua zona.
Via | ICC
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