Uno studente somalo di 22 anni che si era convertito dall’islam alla fede cristiana l’anno scorso, è stato ucciso nel quartiere Manabolyo di Mogadiscio il 7 settembre scorso. Secondo The Barnabas Fund, il suo aggressore è un sostenitore dell’Unione delle Corti Islamiche (ICU), organizzazione che controlla la maggior parte del sud della Somalia.Secondo le testimonianze raccolte sul posto, l’aggressore avrebbe sparato alla schiena di Ali Mustaf Maka’il, avendo questi rifiutato di unirsi ad un gruppo che cantava dei versetti del corano in onore di un’eclissi lunare.
Fonte: TopInfo/Christianisme Aujourd’hui/ANS