A Bhiwani un gruppo di estremisti delle RSS picchia e minaccia due giovani battisti, accusati di conversioni forzate. John Dayal, presidente dell’All India Catholic Union, denuncia: i fondamentalisti indù hanno orchestrato una vera e propria campagna contro le minoranze con precisi fini ideologici e politici. Da questa estate si registrano circa 4 casi ogni settimana.
Mumbai – Picchiati e minacciati da un gruppo di fondamentalisti indù, due studenti cristiani hanno visto anche dare alle fiamme i loro libri contenenti materiale religioso. La loro colpa, secondo gli aggressori: convertire la popolazione locale. Un ritornello da tempo usato per giustificare violenze di ogni tipo sulla minoranza cristiana in India. L’episodio è avvenuto lo scorso 14 novembre nella zona di Naya Bazar, a Bhiwani, Stato indiano di Haryana.