Israele, Festa delle Capanne: L’Egitto vieta l’esportazione di foglie di palma

foto da melach.org

A poche settimane dalla festa ebraica di Sukkot, l’Egitto ha annunciato che ha vietato l’esportazione di foglie di palma per Israele e le comunità ebraiche all’estero. Il Ministero dell’Agricoltura egiziano ha detto che il divieto resterà in vigore fino alla fine dell’anno. Fino ad oggi, Israele importava dall’Egitto circa 700.000 foglie di palma ogni anno prima della festa di Sukkot. Oltre due milioni ne vengono acquistate nelle comunità ebraiche della diaspora.

Per soddisfare la domanda, il ministro dell’Agricoltura ha detto che rilascerà dei permessi speciali che autorizzano l’importazione di foglie di palma da Spagna, Giordania e dalla Striscia di Gaza. Egli vuole anche incoraggiare gli agricoltori israeliani ad aumentare la produzione.

Via | infolive.tv

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Per il Kippur è previsto un digiuno di 25 ore per concentrarsi completamente nella preghiera e nella meditazione.

A Gerusalemme è tradizione recarsi al Muro Occidentale (Ha-Kotel) per chiedere perdono a Dio per le proprie colpe e i peccati commessi.

Kippur comincia con la preghiera in aramaico Kol Nidrei (“Ogni promessa”), che viene ripetuta tre volte in un tono crescente e con cui si chiede a Dio di annullare per il prossimo anno quelle promesse a lui fatte che non possono essere mantenute.

Tratto da: www.CronacheIsraeliane.info

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