I Testimoni di Geova – Indice > La Trinità > Lo Spirito Santo > Confutazione di alcuni ragionamenti fatti dai Testimoni di Geova sullo Spirito Santo
Ora noi vogliamo confutare alcuni ragionamenti che fanno i Testimoni di Geova per persuadere le persone che lo Spirito Santo non è una persona, e lo faremo sempre con le Scritture.
1) ‘Le personificazioni non sono una positiva prova di personalità. Per esempio la Bibbia dice che il peccato ‘regna’, ‘riceve occasione’, ‘produce concupiscenza’, ‘seduce’, e ‘uccide’ (…) La sapienza è allo stesso modo personificata e viene detto che ha ‘figli’ e ‘opere’ (….) Tuttavia nessuno asserirebbe che questo significhi che ‘il peccato’ e la ‘sapienza’ siano persone. Similmente la personificazione dello spirito di Dio non è in contrasto con la chiara testimonianza della Bibbia che esso è in realtà ‘qualcosa, non qualcuno’.[1]
Siamo d’accordo che il peccato non è una persona; non siamo d’accordo invece con l’affermazione che la sapienza non è una persona perché Gesù ha detto: “Per questo la sapienza di Dio ha detto: Io manderò loro de’ profeti e degli apostoli…”.[2] Anche se va detto che è vero che in taluni casi la Scrittura parla della sapienza non come di una persona, come quando dice: “Ecco: temere il Signore: questa è la Sapienza”.[3]
Ma veniamo allo Spirito Santo, se Egli fosse qualcosa e non qualcuno come mai può essere contristato? Difatti Paolo dice agli Efesini: “Non contristate lo Spirito Santo di Dio..”?[4] Come può una forza impersonale essere contristata da delle parole o delle azioni? Ora, ci sono tre passi nella Scrittura in cui è detto che Dio, il suo Figliuolo e lo Spirito Santo sono stati contristati dalla condotta errata dei Giudei. Per quanto riguarda Dio è detto nei Salmi: “Quante volte si ribellarono a lui nel deserto, e lo contristarono nella solitudine!”;[5] per quanto riguarda il Figliuolo è detto in Marco: “Allora Gesù, guardatili tutt’intorno con indignazione, contristato per l’induramento del cuor loro, disse all’uomo: Stendi la mano!”;[6] e per quanto riguarda lo Spirito Santo è detto in Isaia: “Ma essi furon ribelli, contristarono il suo Spirito Santo”.[7] Ora, noi diciamo: Ma se Dio può essere contristato perché è una persona, se il Figliuolo può essere contristato perché è una persona perché lo Spirito Santo può essere contristato ma non può essere una persona? Non è tutto questo – parliamo alla maniera della Torre di Guardia – illogico e irragionevole?
2) Lo Spirito Santo non può essere una persona perché nessuno può essere battezzato con una persona. Gesù ha detto: “Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo fra non molti giorni”;[8] quindi come l’acqua con cui battezzava Giovanni non era una persona ma una cosa, così anche lo Spirito Santo con cui Cristo promise di battezzare i suoi discepoli non può essere una persona. Come si può essere ripieni di una persona?
Questo è un ragionamento che i Testimoni di Geova fanno spesso per negare la personalità dello Spirito Santo. E’ un ragionamento puerile che non tiene conto di tutte le altre Scritture riguardanti lo Spirito Santo. Gesù Cristo sapeva bene che lo Spirito Santo era una persona, e precisamente la terza persona, assieme a lui e al Padre, della Trinità, e se ha detto quelle parole vuole dire che è possibile essere battezzati pure con la persona dello Spirito Santo. Certo, noi non lo comprendiamo come ciò sia possibile ma pure sappiamo che “a Dio ogni cosa è possibile”[9] e che non v’è nulla di troppo difficile per lui. Negare la personalità dello Spirito solo perché non si comprende come un uomo può essere battezzato con lo Spirito Santo è follia. Certo è che quando il credente viene battezzato con lo Spirito Santo, comincia a pregare per lo Spirito Santo ossia in altre lingue come lo Spirito gli dà di esprimersi. Paolo dice infatti che “lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili”.[10] Come è possibile che la terza persona della Trinità preghi Dio per bocca di un mortale è qualcosa che noi non comprendiamo; ma lo fa. Ed infine facciamo notare che se dovessimo negare la personalità allo Spirito Santo solamente perché non è ‘logico’ affermare che una persona può essere in molte persone contemporaneamente, allora dovremmo pure affermare che anche il Padre e il suo Figliuolo non sono persone perché anche di Loro è detto che dimorano nei credenti. Gesù infatti disse: “Se uno mi ama, osserverà la mia parola; e il Padre mio l’amerà, e noi verremo a lui e faremo dimora presso di lui”.[11] Che faremo allora? Negheremo la personalità sia al Padre che al Figliuolo solo perché non riusciamo a spiegare come è possibile che Essi vengano a dimorare assieme in tutti coloro che amano Gesù e osservano la sua parola? Così non sia. Quindi, non è irragionevole affermare che si può essere ripieni dello Spirito Santo.
[1] La Torre di Guardia, 1 gennaio 1975, pag. 6↩
[2] Luca 11:49. Se si confrontano queste parole di Gesù con quest’altre scritte in Matteo: “Perciò, ecco, io vi mando de’ profeti e de’ savî e degli scribi…” (Matt. 23:34) si può capire che la sapienza di Dio è Gesù Cristo.↩
[3] Giob. 28:28↩
[4] Ef. 4:30↩
[5] Sal. 78:40↩
[6] Mar. 3:5↩
[7] Is. 63:10↩
[8] Atti 1:5↩
[9] Matt. 19:26↩
[10] Rom. 8:26↩
[11] Giov. 14:23↩