Con un semplice colpo di vento

Durante una recente guerra (Kosovo 1999), un gruppo armato attacca un villaggio. Molti abitanti tentano di fuggire verso il bosco vicino con i trattori. Presto raggiunti, sono fatti prigionieri. Gli assalitori ordinano l’incendio dei trattori; un denso fumo nero sale verso il cielo. Gli abitanti del paese sono messi in fila per essere fucilati. In quel momento capita un fatto inaspettato: il vento cambia improvvisamente direzione, spingendo la densa nube di fumo sugli uomini armati. Accecati, tossendo, sparando in tutte le direzioni, non possono impedire a quel centinaio di prigionieri di disperdersi nel bosco. In seguito, parecchi di loro, ricordando quei momenti di terrore, riconobbero che dovevano a Dio il miracolo di quella liberazione.Tratto da: Il buon seme, 22 settembre 2006

Condividi

Eritrea: Nuovi arresti di leader cristiani

Verona (P.A.) – Nelle ultime quattro settimane la polizia eritrea ha arrestato tre pastori ed una cantante cristiana, continuando la politica repressiva contro i cristiani evangelici.
Hailé Naizgi, Presidente della Chiesa del Pieno Evangelo (Mullu Wongel), e il Dr. Kifle Gebremeskel, Presidente dell’Alleanza Evangelica dell’Eritrea, sono stati arrestati domenica 23 maggio alle sei del mattino nelle loro abitazioni, nella capitale Asmara. Quattro giorni dopo, anche il pastore Tesfatsion Hagos della Chiesa Evangelica Rhema è stato arrestato. La cantante cristiana Helen Berhane, di 29 anni, che ha recentemente diffuso un album di musica popolare per i giovani, è rinchiusa in un container metallico nel campo militare di Mai Serwa dal 13 maggio.
Helen Berhane ha rifiutato di sottoscrivere un documento col quale il governo le chiedeva di rinunciare alla sua fede in Cristo ed a cessare ogni attività cristiana in Eritrea. Nessuno di questi credenti è stato fatto comparire davanti ad un tribunale nelle 48 ore successive al loro arresto, come prescrive la legge eritrea.

Fonte: Porte Aperte Italia – 11 giugno 2004

Condividi