È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “La Buona Novella che Gesù è il Cristo” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 9 MB (128 Kbps), 2 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 10 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili ascoltate questo messaggio l’Iddio vivente e vero il Creatore di tutte le cose invisibili e visibili ab antico per mezzo dei suoi profeti aveva promesso di mandare nel mondo il suo Cristo per compiere la propiziazione dei nostri peccati dunque i profeti di Dio avevano preannunziato che un giorno sarebbe sorto in Israele il Cristo di Dio il quale sarebbe stato ucciso crocifisso per i nostri peccati e quindi avrebbe sofferto per i nostri peccati e che sarebbe risuscitato il terzo giorno e così è avvenuto Dio ha mantenuto la sua parola e ha suscitato in Israele il suo Cristo e il nome del suo Cristo che significa Unto è Gesù Gesù nella pienezza dei tempi nacque a Betlemme e fu allevato a Nazareth e all’età di circa trent’anni scese al Giordano al fiume Giordano per essere battezzato da Giovanni il Battista un santo uomo che Iddio aveva mandato davanti a Gesù per preparargli la via e dopo essere stato battezzato in acqua Gesù fu unto di Spirito Santo e di potenza Iddio pose su di lui il suo Spirito ed egli andò attorno facendo del bene guarendo tutti coloro che erano sotto il dominio del diavolo perché Iddio era con lui e quantunque Gesù fece soltanto del bene e mai del male il suo bene fu contraccambiato con il male e il mondo lo odiò ed essendo stato tradito da uno dei suoi discepoli fu dato in mano del Sinedrio il quale lo condannò a morte lo condannò a morte per bestemmia perché Gesù aveva dichiarato di essere il Figliuolo di Dio e dunque il Sinedrio lo diede in mano al governatore della Giudea Ponzio Pilato il quale dietro le insistenti grida del popolo sentenziò che Gesù detto il Cristo doveva essere prima flagellato e poi crocifisso e così avvenne prima fu flagellato e poi fu crocifisso in mezzo a due malfattori sulla croce in un luogo detto Golgota nei pressi di Gerusalemme e là Gesù Cristo fu immolato per i nostri peccati come era stato detto dal profeta Isaia di lui “egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiam pace, è stato su lui,” e dunque Gesù là sulla croce sparse il suo prezioso sangue per la remissione dei nostri peccati dopo che spirò il suo corpo fu preso e messo in un sepolcro ma il terzo giorno Iddio lo risuscitò dai morti e dopo essere risuscitato si fece vedere dai suoi discepoli per diversi giorni prima di essere assunto in cielo alla destra del Padre nei luoghi altissimi dove egli è tuttora dunque quelle parole che Iddio aveva proferito per mezzo dei suoi profeti concernenti il suo Cristo si sono adempiute in Gesù il Nazareno si sono adempiute in lui sì e dunque io vi reco la buona novella che Gesù è il Cristo di Dio Gesù è l’Unto di Dio e tutti coloro che credono in lui ricevono la remissione dei peccati mediante il suo nome dunque la remissione dei peccati è in Cristo Gesù la redenzione è in Cristo Gesù perché Gesù Cristo è il Salvatore del mondo dunque vi esorto a ravvedervi e a credere che Gesù è il Cristo credendo in lui otterrete la remissione dei peccati e la vita eterna ma se vi rifiuterete di credere in lui l’ira di Dio continuerà a restare sopra di voi e quando morirete morirete nei vostri peccati e ve ne andrete in un luogo di tormento chiamato inferno in mezzo al fuoco quindi io vi ho avvertiti da parte di Dio vi ho avvertiti non potrete dire che nessuno vi ha avvertito di quello che vi sarebbe successo io vi ho avvertiti quindi quindi prestate la massima attenzione al messaggio che vi ho rivolto ravvedetevi davanti a Dio convertitevi dalle vostre vie malvagie fate opere degne del ravvedimento e credete credete che Gesù è il Cristo di Dio che è morto sulla croce per i nostri peccati e che il terzo giorno è risuscitato dai morti credetelo con il cuore e mediante la fede otterrete la remissione dei peccati e la vita eterna e quindi avrete la certezza che quando morirete vi dipartirete dal corpo e andrete ad abitare con il Signore nella gloria in cielo ma torno a ripeterlo se vi rifiuterete di credere nel Signore Gesù Cristo quello che vi aspetta dopo la morte è il tormento perché scenderete in un luogo di tormento chiamato inferno dove in mezzo al fuoco piangerete e striderete i denti quindi vi scongiuro da parte di Dio a ravvedervi e a credere che Gesù è il Cristo chi ha orecchi da udire oda