È on line il file audio della predicazione evangelistica di Giacinto Butindaro dal titolo “Giustificati di tutte le cose” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 19 MB (128 Kbps), 4 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 20 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili prestate la massima attenzione al messaggio che sto per trasmettervi da parte di Dio perché è il messaggio della salvezza che è in Cristo Gesù nel libro nel libro degli Atti degli apostoli è trascritta una predicazione dell’apostolo Paolo predicazione che lui fece tenne nella sinagoga quindi in una in un luogo di culto dove si radunavano degli Ebrei in una sinagoga ad Antiochia di Pisidia ecco la predicazione dell’apostolo Paolo “Uomini israeliti, e voi che temete Iddio, udite. L’Iddio di questo popolo d’Israele elesse i nostri padri, e fece grande il popolo durante la sua dimora nel paese di Egitto, e con braccio levato, ne lo trasse fuori. E per lo spazio di circa quarant’anni, sopportò i loro modi nel deserto. Poi, dopo avere distrutte sette nazioni nel paese di Canaan, distribuì loro come eredità il paese di quelle. E dopo queste cose, per circa quattrocentocinquant’anni, diede loro de’ giudici fino al profeta Samuele. Dopo chiesero un re; e Dio diede loro Saul, figliuolo di Chis, della tribù di Beniamino, per lo spazio di quarant’anni. Poi, rimossolo, suscitò loro Davide per re, al quale rese anche questa testimonianza: Io ho trovato Davide, figliuolo di Iesse, un uomo secondo il mio cuore, che eseguirà ogni mio volere. Dalla progenie di lui Iddio, secondo la sua promessa, ha suscitato a Israele un Salvatore nella persona di Gesù, avendo Giovanni, prima della venuta di lui, predicato il battesimo del ravvedimento a tutto il popolo d’Israele. E come Giovanni terminava la sua carriera diceva: Che credete voi che io sia? Io non sono il Messia; ma ecco, dietro a me viene uno, del quale io non sono degno di sciogliere i calzari. Fratelli miei, figliuoli della progenie d’Abramo, e voi tutti che temete Iddio, a noi è stata mandata la parola di questa salvezza. Poiché gli abitanti di Gerusalemme e i loro capi, avendo disconosciuto questo Gesù e le dichiarazioni de’ profeti che si leggono ogni sabato, le adempirono, condannandolo. E benché non trovassero in lui nulla che fosse degno di morte, chiesero a Pilato che fosse fatto morire. E dopo ch’ebbero compiute tutte le cose che erano scritte di lui, lo trassero giù dal legno, e lo posero in un sepolcro. Ma Iddio lo risuscitò dai morti; e per molti giorni egli si fece vedere da coloro ch’erano sta che erano con lui saliti dalla Galilea a Gerusalemme, i quali sono ora suoi testimoni presso il popolo. E noi vi rechiamo la buona novella che la promessa fatta ai padri, Iddio l’ha adempiuta per noi, loro figliuoli, risuscitando Gesù, siccome anche è scritto nel salmo secondo: Tu sei il mio Figliuolo, oggi Io ti ho generato. E siccome lo ha risuscitato dai morti per non tornare più nella corruzione, Egli ha detto così: Io vi manterrò le sacre e fedeli promesse fatte a Davide. Difatti egli dice anche in un altro luogo: Tu non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione. Poiché Davide, dopo avere servito al consiglio di Dio nella sua generazione, si è addormentato, ed è stato riunito coi suoi padri, e ha veduto la corruzione; ma colui che Dio ha risuscitato, non ha veduto la corruzione. Siavi dunque noto, fratelli, che per mezzo di lui v’è annunziata la remissione dei peccati; e per mezzo di lui, chiunque crede è giustificato di tutte le cose, delle quali voi non avete potuto essere giustificati per la legge di Mosè. Guardate dunque che non venga su voi quello che è detto nei profeti: Vedete, o sprezzatori, e meravigliatevi, e dileguatevi, perché io fo un’opera ai dì vostri, un’opera che voi non credereste, se qualcuno ve la narrasse.” dunque l’apostolo Paolo qui stava parlando a a degli Ebrei che quindi conoscevano la storia d’Israele del popolo d’Israele come anche conoscevano le promesse che Dio aveva fatto a Israele circa appunto la venuta dell’Unto dell’Eterno il quale sarebbe morto sulla croce per i nostri peccati per espiare i nostri peccati sarebbe stato seppellito e il terzo giorno sarebbe risuscitato dai morti e quindi Paolo annunziò loro che queste promesse erano state adempiute si erano adempiute in Gesù di Nazareth infatti annunziò agli Ebrei di nascita la morte di Gesù di Nazareth come anche la sua resurrezione tutte cose che sono lo ripeto avvenute affinché si adempissero le Scritture affinché si adempissero le pra le parole dei santi profeti di Dio che parlarono per lo Spirito Santo mossi da parte di Dio allora ecco che Paolo dopo avere annunziato la morte di Gesù e la sua resurrezione annunziò a quegli Ebrei la remissione dei peccati e questo è quello che appunto vi annunzio pure io da parte di Dio voglio che sappiate voi che mi ascoltate che ancora siete schiavi del peccato che siete sulla via della perdizione voglio che sappiate che per mezzo di Gesù Cristo viene annunziata la remissione dei peccati e dunque che cosa significa questo che chiunque crede in Gesù Cristo il Figlio di Dio riceve la remissione dei peccati e viene quindi giustificato di tutte le cose cioè giustificato cosa significa viene reso da Dio giusto dunque per mezzo della fede in Gesù Cristo l’empio ribadisco l’empio viene giustificato di tutte le cose quindi non importa di quale crimine l’empio si è reso colpevole di quale peccato si è reso colpevole egli mediante la fede credendo nel Signore Gesù Cristo viene giustificato di tutte le cose quindi ascoltami attentamente tu che hai peccato trasgredendo la legge di Dio tu che sei un empio tu che sei schiavo del peccato perché chi commette il peccato è schiavo del peccato tu che quindi sei diretto in perdizione perché la via che stai calcando ti sta portando in perdizione e per cui se tu dovessi morire in questo momento andresti veramente e direttamente nel fuoco dell’Ades che è un vero fuoco che arde del continuo dove c’è il pianto e lo stridore dei denti tu devi sapere questo o empio ascoltami tu devi sapere questo che mediante la fede mediante la fede eh tu che mi ascolti eh puoi essere giustificato di tutte le cose il peccato naturalmente è la violazione la trasgressione della legge e la coscienza accusa il peccatore il peccatore che è schiavo del peccato viene accusato dalla sua coscienza e tu sei accusato dalla tua coscienza la tua coscienza ti attesta che hai fatto male la tua coscienza te lo attesta che tu sei malvagio e devi sapere questo però questa buona notizia che per mezzo di Cristo Gesù chiunque crede chiunque crede è giustificato di tutte le cose questa è una buona notizia è una buona notizia perché perché appunto ti fa comprendere che la giustificazione la giustificazione è per grazia gratuita non si merita vedi cosa c’è cosa dice la Bibbia che per mezzo di Cristo chiunque crede è giustificato di tutte le cose perché questo può avvenire perché questa giustificazione appunto viene concessa gratuitamente per fede perché Cristo Gesù sulla croce ha pagato il prezzo del riscatto che doveva essere pagato lui mediante il suo sacrificio ha offerto ciò appunto che era necessario per compere per compiere la propiziazione dei nostri peccati e dunque ecco perché chiunque crede è giustificato di tutte le cose delle quali voi non avete potuto essere giustificati per la legge di Mosè è evidente l’apostolo Paolo stava parlando a degli Ebrei che conoscevano e avevano la legge di Mosè quindi e cosa gli ha detto praticamente che dall osservando la legge di Mosè quindi facendo le opere buone eh non avrebbero potuto essere giustificati non potevano essere giustificati perché questo perché la legge di Mosè è stata data non per giustificare l’uomo ma per dare all’uomo la conoscenza del peccato e affinché il peccato abbondasse e dunque vedete c’è qualcosa che non può fare la legge di Mosè le opere buone praticamente perché tu che mi ascolti se non sei Ebreo è chiaro tu non hai conoscenza della legge di Mosè sei un pagano sei un Gentile gli Ebrei hanno conoscenza della legge di Mosè sanno sanno bene appunto che cosa prescrive la legge di Mosè ma tu se sei Gentile con molta probabilità non sai nemmeno cos’è la legge di Mosè e quand’anche tu lo sapessi devi sapere questo che osservando la legge di Mosè non puoi essere giustificato di tutte le cose no non puoi essere giustificato perché la giustificazione si ottiene per grazia mediante la fede in Gesù Cristo perché lui cioè Gesù è colui che è venuto nel mondo è venuto nel mondo per ordine di Dio per offrire se stes offrire se stesso per compiere l’espiazione dei nostri peccati e dunque è indispensabile credere in Gesù Cristo il Figlio di Dio e devi credere e devi credere in lui dopo esserti ravveduto perché Dio comanda che tutti gli uomini per ogni dove si devono ravvedere quindi devi sapere questo tu che ti devi ravvedere dei tuoi peccati prima di credere nel Signore Gesù Cristo allora e solo in questa maniera ravvedendoti e credendo nel Signore Gesù Cristo otterrai la remissione di tutti i tuoi peccati sarai giustificato di tutte le cose ti sentirai veramente perdonato finalmente perdonato finalmente avrai tutti i tuoi peccati rimessi sì tutti quei peccati che sei andato a confessare al prete tu Cattolico Romano che ti vai a confessare al prete eh e che vai veramente a perdere il tuo tempo a confessarti al prete perché quei peccati che tu gli vai a confessare quantunque lui ti assolva alla fine della tua confessione quei peccati sono ancora sulla tua coscienza perché il prete non può rimetterti i peccati non può rimetterteli perché non ha questa autorità tu puoi ottenere la remissione dei dei tuoi peccati di tutti i tuoi peccati credendo nel Signore Gesù Cristo credendo nel Signore Gesù Cristo considera tu considera tu che cosa ti hanno fatto credere fino adesso a te Cattolico Romano che praticamente un uomo ti poteva rimettere i peccati lo vedi come sei stato ingannato lo vedi come sei stato ingannato ascolta quello che dice la parola di Dio fidati della parola di Dio eh abbi fiducia in quello che dice il Signore Iddio tramite i suoi servitori per mezzo di lui vi è annunziata la remissione dei peccati e quindi la remissione dei peccati è in Cristo Gesù è mediante la fede nel Signore Gesù Cristo non è appunto andandosi a confessare a un prete non è andandosi a confessare a un altro uomo che appunto si può ottenere la remissione dei peccati perché questa veramente può veramente essere data solo da Dio e viene data da Dio all’uomo nel momento in cui egli si ravvede e crede nel Signore Gesù Cristo quindi ti stavo dicendo nel momento che ti ravvederai e crederai nel Signore Gesù Cristo ti sentirai finalmente perdonato finalmente perdonato eh quella quella diciamo coscienza eh che ti accusava eh che eri un peccatore non ti accuserà più che sei un peccatore eh perché lo Spirito di Dio entrerà in te e lo Spirito comincerà ad attestare col tuo spirito che sei diventato un figliuolo di Dio che sei lavato nel prezioso sei stato lavato nel prezioso sangue di Gesù Cristo e quindi e quindi hai anche la vita eterna già la vita eterna perché pure la vita eterna si ottiene mediante la fede nel Signore Gesù Cristo perché è il dono di Dio non è qualcosa che si può meritare mediante le opere buone assolutamente come la giustificazione di tutte le cose non può essere ottenuta eh facendo opere buone così anche la vita eterna non si può ottenere per mezzo di opere eh perché la vita eterna non è in vendita la vita eterna non si può meritare la vita eterna è il dono di Dio in Cristo Gesù nostro Signore e Salvatore quindi ti reco la buona notizia da parte di Dio eh che in Gesù Cristo mediante la fede nel suo nome mediante la fede nel nome del Figliuolo di Dio eh si ottiene la remissione dei peccati e la vita eterna considera te e se rifiuterai e se rifiuterai che cosa ti accadrà beh ti dico anche che cosa ti accadrà continuerai a fare una vita miserabile tu peccatore miserabile perché la vita che si che diciamo che si vive al servizio del peccato è una vita miserabile continuerai veramente a fare una vita miserabile continuerai a senti a sentire il senso di colpa che ti tormenterà giorno e notte quei peccati continueranno a rimanere attaccati alla tua coscienza e quando spirerai e quando spirerai avverrà questo che l’anima tua si dipartirà dal corpo e scenderà in un luogo di tormento chiamato Ades dove c’è il fuoco e dove c’è il pianto e lo stridore dei denti perché là scendono gli empi là scendono coloro che muoiono nei loro peccati ecco perché ti scongiuro da parte di Dio veramente a ravvederti e a credere nel Signore Gesù Cristo perché se tu muori nei tuoi peccati tu andrai tu andrai in perdizione andrai nel fuoco ad essere tormentato ecco perché ecco perché Gesù è venuto in questo mondo a morire sulla croce eh non solamente per salvare l’uomo dal peccato ma anche per salvarlo dal fuoco perché la vita continua dopo la morte dopo la morte eh non è finito tutto con la morte non finisce tutto eh ma esiste una vita ultraterrena per i peccatori esiste una vita ultraterrena e questa vita è una vita piena di ignominia è una vita piena di tormenti eterni tormenti eterni nel fuoco prima in quello del soggiorno dei morti e poi dopo la resurrezione degl’ingiusti eh appunto in un altro luogo di tormento chiamato stagno ardente di fuoco e di zolfo comprendete voi perché Gesù perché Gesù è morto sulla croce lo comprendete eh il Figliuolo di Dio considerate un po’ voi sceso dal cielo è morto sulla croce annoverato tra i malfattori per quale ragione se non appunto per offrire questa grande salvezza che non può essere appunto guadagnata o meritata ma per offrirla gratuitamente per darla gratuitamente a coloro che credono in lui e dunque ti ho avvertito anche che cosa ti succederà che cosa ti succederà o empio se rifiuti di ravvederti eh e di credere nel Signore Gesù Cristo eh non ci sarà Chiesa non ci sarà denominazione non ci sarà opera buona che ti potrà salvare eh da quello che ti aspetta dal tormento eterno che ti aspetta ecco perché oggi oggi adesso è questo il tempo accettevole oggi è il giorno della salvezza premurati affrettati a ravvederti a volgerti al Signore a implorarlo affinché abbia misericordia di te e ti perdoni i tuoi peccati appunto mediante la fede nel Signore Gesù Cristo non ti vantare del domani non ti vantare del domani perché non sai quello che un giorno possa produrre questa notte potrebbe essere l’ultima tua notte per cui adesso immediatamente ravvediti e credi nel Signore Gesù Cristo eh per ottenere da lui dalla sua mano la remissione dei peccati per ottenere la giustificazione di tutte le cose chi ha orecchi da udire oda
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