Il rappresentante legale della Chiesa Evangelica in Tabasco, Fernando Ramos Sánchez, ha affermato che per determinazione della Secretaría de Gobernación – Segob (Ministero degli Interni, ndr), 3.500 luoghi di culto nello stato potrebbero chiudere le loro porte al presentarsi dei primi casi dell’influenza suina nella collettività.
Egli ha detto che finora non vi sono istruzioni delle autorità federali e di salute perché circa 500mila evangelici smettano di riunirsi.
Tuttavia, egli ha detto che nelle prossime ore o giorni la Segob potrebbe determinare la chiusura temporale di 3 mila 500 luoghi di culto, come misura sanitaria per evitare la diffusione della febbre suina che sta affliggendo il paese.
Ramos Sánchez ha affermato che i pastori e ministri di culto hanno anche convocato le loro congregazioni affinché si uniscano in una giornata di orazione per chiedere a Dio che l’influenza non arrivi in Tabasco e la malattia che ha provocato allarme mondiale non continui ad avanzare.
Egli ha precisato che le autorità locali non hanno ancora confermato la presenza d’influenza suina in Tabasco, quindi, mentre le autorità federali non danno nessuna istruzione, i 3 mila 500 luoghi di culto che esistono rimarranno aperti affinché continuino ad accogliere i 500 mila credenti in tutto lo stato.
In altre zone del paese, come nel Distretto Federale, Stato del Messico e San Luis Potosí, per la presenza della malattia la Segob ha già determinato che ogni atto di culto religioso sia sospeso per evitare la diffusione dell’influenza.
Inoltre, il coordinatore di Enlace y Gestión del Consejo Representativo de Iglesias Evangélicas del Estado (Criev), Guillermo Trujillo, ha dichiarato che in Veracruz fino a ieri si sono seguiti i normali lavori nelle chiese, poiché l’appello è di allerta e non di allarme.
Nei culti, ha detto, si esortano le persone che, se qualcuno ha qualche sintomo deve andare dal medico per farsi visitare, però finora nessun caso è stato segnalato.
“Non ci sono persone nelle nostre chiese che hanno riportato sintomi d’influenza suina, però stiamo chiedendo ai nostri fratelli che se sentono qualche malessere immediatamente si curino”, ha detto.
Inoltre, esortano i loro fedeli a non salutarsi con stretta di mano, a non salutarsi con un bacio, a lavarsi le mani e a non abbracciarsi.
Via | Amen-Amen.net
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