La polizia cinese ha allontanato dalla capitale Pechino un pastore cristiano, figura di spicco della comunità cristiana nel Paese, e sua moglie. Il provvedimento rientra nella campagna lanciata dalle autorità nel tentativo di tenere sotto controllo i dissidenti, in vista delle Olimpiadi, in particolare dalla capitale, stando a quanto si legge oggi sul quotidiano di Hong Kong, South China Morning Post. Zhang Mingxuan, questo il nome del pastore protestante, ha dichiarato al giornale che, insieme con sua moglie, Xie Fenglan, è stato costretto a trasferirsi nella vicina zona di Hebei, venerdì sera dopo una settimana di pressioni da parte della polizia. Zhang ha inoltre riferito al quotidiano che le autorità lo hanno costretto ad allontanarsi dalla capitale per evitare che incontri stranieri che saranno in città in occasione dei giochi. La polizia di Pechino interpellata dallo stesso giornale sulla vicenda non ha voluto commentare.
Fonte: L’Unione Sarda