Circa 60 radicali indù hanno aggredito due pastori in Andhra Pradesh, India.
Secondo una notizia apparsa sul sito dell’ All India Christian Council (Aicc), l’attacco del 5 maggio si è verificato nel villaggio di Mahanandi, nel distretto di Kurnool, Stato dell’Andhra Pradesh.
I pastori Shankaraiah e Dasanna sono stati aggrediti fuori dal villaggio. I presunti aggressori erano guidati da Gihwananda Swami, descritto nella notizia come “un leader di fanatici indù”. I pastori sono stati picchiati, riferisce la notizia, e poi consegnati alla polizia con una denuncia nei loro confronti per “attività di conversione su larga scala”.
L’ All India Christian Council ha condannato l’attacco e ha richiesto di intraprendere un’azione legale contro gli aggressori.
Fonte: ANS
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