Dovrebbe presto essere rilasciato il missionario evangelico Cash Steven Godbold*, rapito lo scorso 11 ottobre nelle montagne settentrionali del Tibesti dai ribelli del ‘Movimento per la democrazia e la giustizia in Ciad’ (Mdjt): lo sostiene un componente dell’organizzazione per cui lavorava, impegnata a scavare pozzi d’acqua nella regione Zoumri. Il Mdjt, costituito nel 1998, ha diffuso un comunicato in cui ammette che, in base alle sue ricerche, Godbold non è una “spia governativa”, come sospettato al momento del sequestro. [CO]
Fonte: Misna – 14/1/2008 12.43
*Cash Steven Godbold, membro dell’organizzazione cristiana The Evangelical Alliance Mission (TEAM)