Verona (P.A.) – Il 23 maggio a Chalous, una città sulla costa del mar Caspio, la polizia iraniana ha arrestato il pastore protestante Khosroo Yusefi, sua moglie Nasrin e i loro due figli adolescenti (18 e 15 anni). Sono detenuti senza accuse formali.
“La polizia ha scoperto che della gente di quella città si era convertita a Cristo, questo è tutto”, ha raccontato ieri un cristiano iraniano all’agenzia Compass. “Non sappiamo se qualcuno li stava spiando”. Molti credenti appartenenti alle due comunità del pastore Yusefi hanno dichiarato di essere stati arrestati la prima settimana di maggio e successivamente rilasciati. Comunque è la prima volta che l’intera famiglia di un leader cristiano viene imprigionata. La maggioranza dei cristiani che appartengono a gruppi familiari e si incontrano in segreto sono ex musulmani.
Fonte: Porte Aperte Italia – 27 maggio 2004