Afghanistan: ostaggi, liberati altri quattro sudcoreani

Kabul – Un terzo gruppo di ostaggi sudcoreani, tre donne e un uomo, è stato liberato oggi in Afghanistan. Lo ha annunciato un portavoce dei taleban. Nella giornata di oggi erano già stati rilasciati altri due gruppi composti rispettivamente da tre e da cinque ostaggi.

Fonte: SwissInfo/SDA-ATS – 29 agosto 2007 – 16.01

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Afghanistan, liberi altri 5 ostaggi

Otto finora i sudcoreani rilasciati

Altri cinque ostaggi sudcoreani sono stati liberati dai talebani a Ghazni, nel sud-est dell’Afghanistan, a poche ore di distanza dal rilascio di tre donne connazionali. Erano stati sequestrati il 19 luglio scorso. Il totale degli ostaggi asiatici liberati è salito a otto; ne rimangono undici ancora nelle mani dei rapitori.

Fonte: Tgcom – 28.08.2007 13:00

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Afghanistan: Liberati tre ostaggi sudcoreani

Foto: Reuters/Stringer – Due delle tre donne coreane liberate il 29 agosto 2007 nel sud dell’Afghanistan. Le tre donne saranno presto consegnate alle autorità sudcoreane.

Ghazni, 29 ago. (Apcom) – Tre dei 19 ostaggi sudcoreani sono stati liberati oggi dai talebani e consegnati a un capo tribale locale, incaricato di condurli alla sede del Comitato internazionale della Croce Rossa. Lo ha reso noto un mediatore afgano, Haji Zahir, spiegando che le persone consegnate sono tre donne. “Ci hanno consegnato tre donne che erano in ostaggio, sono con noi. Le porteremo al Cicr”, il Comitato internazionale della Croce Rossa, ha dichiarato Haji Mohammad Zahir, in un colloquio telefonico con l’Afp da un luogo non precisato nei pressi di Ghazni. Il mullah Basheer, un rappresentante dei talebani che ha condotto le trattative nella provincia di Ghazni per la liberazione degli ostaggi, aveva annunciato questa mattina che in giornata sarebbero stati liberati dai cinque agli otto prigionieri.

Fonte: Apcom.net

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Afghanistan: “Coreani presto liberi”

Talebani annunciano rilascio 19 ostaggi

Un portavoce dei talebani ha annunciato che i 19 ostaggi sudcoreani in Afghanistan saranno “presto liberati”, dato che a Ghazni i negoziati tra i rapitori e una delegazione di Seul si sono conclusi con un “successo”. Inizialmente i volontari erano 23, ma poi quattro di loro erano stati uccisi in momenti diversi dopo che le trattative per la loro liberazione erano arrivate a un punto morto.

Fonte: Tgcom – 28.08.2007 13:43

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