Haiti, arrestato proprietario scuola

Pastore protestante sentito dopo crollo

E’ stato arrestato il proprietario della scuola “La Promesse” nella baraccopoli di Petionville a Port-au-Prince, la capitale di Haiti, il cui crollo ha provocato finora 92 morti e 150 feriti. Si tratta del pastore protestante Fortin Augustin. L’imputato avrebbe sostenuto che stava costruendo personalmente il rialzamento dell’edificio e che non aveva bisogno di un ingegnere perché aveva una buona esperienza nel settore.

Continua lentamente a salire il numero delle vittime del crollo avvenuto venerdì mentre centinaia di allievi, forse 700, erano intenti a seguire le lezioni. Il responsabile della Protezione civile, Alta Jean-Baptiste ha indicato che all’inizio del pomeriggio di sabato i morti erano 84 ed i feriti 150 mentre un suo collaboratore, Michel Joseph Jr., ha reso noto che successivamente sono stati localizzati altri otto corpi che non è stato possibile estrarre, portando il bilancio provvisorio a 92 vittime. Soccorritori provenienti da tutto il mondo hanno continuato a scavare nella notte alla ricerca di superstiti. L’edificio scolastico, a tre piani, era posto in collina: nel crollare, ha distrutto due abitazioni attigue.

Intanto il portavoce di polizia Garry Desrosier ha riferito che Fortin Augustin, il predicatore che ha costruito ed è proprietario della scuola, è stato arrestato e risulta accusato di omicidio colposo. Augustin è trattenuto a una stazione di polizia di Port-au-Prince. Non è ancora chiaro quanti capi di imputazione dovrà fronteggiare e quando sarà sottoposto a processo.

Secondo il presidente della repubblica René Preval, che ha trascorso gran parte della giornata di sabato sul luogo del disastro, “era evidente anche per un profano che la costruzione era carente di strutture di cemento e di ferro, e che non poteva reggere”.

Fonte: Tgcom

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