La richiesta alla Cina di porre fine alla “rieducazione attraverso il lavoro”, una forma di detenzione imposta senza accusa, processo o revisione giudiziaria per un periodo che può arrivare anche a quattro anni e che coinvolge centinaia di migliaia di persone. E’ contenuta in una lettera aperta che Amnesty International ha inviato oggi al Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo. Secondo fonti di stampa, informa Amnesty,