La Massoneria smascherata – Indice > Riti e Organizzazioni alleate > Riti di perfezionamento massonico > Il rito Misraim-Memphis
Le origini del rito Misraim (‘Egizio’) sarebbero queste. L’occultista massone Cagliostro (1743-1795) nel dicembre del 1784 fondò a Lione La Sagesse Triomphante, la Loggia Madre e Maestra del ‘Rito dell’Alta Massoneria Egiziana’. Poi nell’autunno del 1788, rientrato in Italia, mentre era a Venezia, gli fu richiesta da parte di un gruppo di alti massoni veneziani una ‘patente costitutiva per poter operare sotto la sua egida’. Costoro erano dei sociniani, ossia dei ‘protestanti’ che rigettavano la Trinità. Il rito andò quindi diffondendosi sia in Italia che all’estero. Alla sua diffusione contribuirono tra gli altri, il barone Cesare Tassoni di Modena, noto con il nome iniziatico di Filalete Abraham e considerato già un altissimo grado del Rito; e Marc Bédarride (1776-1846), che era uno scrittore ebreo francese, che assieme ad altri costituì la prima Loggia di rito egizio a Parigi nel maggio 1815. Nel 1856, questo rito, dopo alterne vicende verrà definitivamente assorbito dal rito massonico di Memphis, che era stato fondato nel 1838 da Jacques-Étienne Marconis de Nègre (1795-1865) il quale affermò che il rito risaliva all’antichità, precisamente a un gruppo chiamato Società dei Fratelli Rosacroce d’Oriente’ la quale a sua volta era stata fondata da un sacerdote dell’antica religione egizia chiamato Ormus, convertito al cristianesimo da San Marco, i cui discepoli comprendevano membri degli esseni! Nel 1881 poi i due Riti massonico-egiziani di Memphis e Misraim saranno riunificati in Italia da Giuseppe Garibaldi, Gran Maestro del Rito di Misraim dal 1860.
Oggi si chiama ‘Ordine Massonico Orientale del Rito Antico e Primitivo di Memphis e Misraim’ o semplicemente ‘Antico e Primitivo Rito di Memphis e Misraim’ ” (A:.P:.R:.M:.M:.), e viene definito ‘un sistema muratorio spiritualista che contiene e conserva tutti i fondamenti operativi dei due grandi percorsi iniziatici, che nel loro insieme, costituiscono la grande Tradizione iniziatica Occidentale, cioè; la Tradizione Italico-Mediterranea e la Tradizione Nord-Atlantica’. La Scala filosofica del Rito è composta da 95 gradi, o come li chiamano i massoni ‘gradini’.
Questo Rito opera in diverse nazioni, tra cui anche l’Italia, dove collabora con il GOI.
Sul sito americano di questo sito si legge che ‘questo Rito è caratterizzato da una richiesta iniziatica fondata su: 1) un orientamento spiritualistico e deista; 2) una vocazione a preservare e a trasmettere il riflesso filosofico sui simboli dell’Antico Egitto e delle diverse correnti che hanno caratterizzato la nostra civiltà (Ermetica, Gnostica, Cabalistica, Templare e Rosa Croce) 3) un’aperta e riflessiva ricerca per una comprensione migliore di sè stessi e dell’umanità’. http://www.memphis-misraim.us/ . E sul sito del Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili dell’Umbria, si legge che ‘l’Antico e Primitivo rito di Memphis e Misraim si rivolge solo a quegli iniziati che, seguendo pazientemente le molteplici occasioni di ispirata meditazione, intendono scoprire i canali di forza che permettono di mettersi in perfetta risonanza con i piani superiori di esistenza e con la transpersonalità dell’essere. La funzione del Nostro Venerabile Rito è quella di costituire un filo invisibile, ma realmente presente, che lega il basso con l’alto. Esso offre la chiave degli arcani a tutti gli uomini di Volontà buona, affinché questi stessi arcani possano essere svelati e praticati’ (http://www.goiumbria.org/). Queste parole fanno chiaramente capire quanto siano fitte le tenebre spirituali in cui sono immersi quelli che fanno parte di questo Rito, in quanto sono dati all’occultismo e allo spiritismo.