La Massoneria smascherata – Indice > L’ombra della massoneria sulle Assemblee di Dio in Italia (ADI) > Massoni e amici della Massoneria nei rapporti tra ADI e Governo Italiano > Frank Bruno Gigliotti, Charles Fama, Patrick J. Zaccara, e Francis J. Panetta, del Comitato per la Libertà Religiosa in Italia > Una voce fuori dal coro
E’ interessante notare che in quegli anni in mezzo a tutti questi movimenti intrapresi sia dalle Assemblee di Dio in Italia che quelle negli USA, che si proponevano di fare appello alle autorità governative e a quelle religiose per far smettere la persecuzione contro le Chiese Pentecostali in Italia, si levò ufficialmente una voce contraria a queste iniziative durante una conferenza mondiale pentecostale. Questo lo riporta la rivista Heritage delle Assemblee di Dio Usa, infatti nel resoconto della Terza Conferenza Mondiale delle Chiese Pentecostali tenutasi nel 1952 a Londra – alla quale erano anche presenti in rappresentanza delle ADI Umberto Gorietti, Paolo Arcangeli, Vincenzo Federico e Francesco Toppi – viene detto che la mattina del 2 Luglio si discuteva su ‘La libertà religiosa e la persecuzione’ e ‘la delegazione dall’Italia commuove tutti i cuori’ e dopo che un fratello Inglese espresse la volontà che la Conferenza mandasse immediatamente una delegazione al Cardinale della Chiesa Cattolica Romana, la Conferenza decise di stabilire un Comitato di tre membri, assieme ad una Assemblea Consultiva di altri quattro membri, per presentare rimostranze formali a nome dei Movimenti Pentecostali Mondiali agli appropriati dipartimenti di Governo; ma dopo di ciò viene detto che un delegato affermò che noi dovremmo sopportare la persecuzione senza fare alcun tentativo di mitigarla tramite approcci all’autorità costituita (Heritage, Vol. 22, n° 1, Primavera 2002, pag. 12 – vedi foto). Ma naturalmente quelle parole sagge non furono ascoltate. Provo ad immaginare con quale spirito possano essere state prese quelle parole dagli ‘illustri’ delegati italiani conoscendo lo spirito delle ADI!