La Massoneria smascherata – Indice > L’ombra della massoneria sulle Assemblee di Dio in Italia (ADI) > L’agire massonico > Il luogo di culto viene considerato sacro come il tempio massonico
Sul sito della Loggia San Giovanni n. 1246 di Milano, appartenente al GOI, si legge alla voce ‘Abbigliamento in Loggia’ nella sezione del regolamento della loggia: ‘In Loggia si presenzia sempre in abito scuro uniforme e preferibilmente di colore nero, camicia bianca, cravatta, calze e scarpe nere, con i paramenti del Grado, guanti bianchi, la Medaglia di Loggia ed il Gioiello dell’Arco Reale per chi ne abbia diritto. È data facoltà al M.V. [Maestro Venerabile] in carica, secondo gli Antichi Usi e Consolidati Costumi della Libera Muratoria Universale, di non ammettere allo svolgimento dei Lavori di Loggia i Fratelli che si presentino con un abbigliamento non decoroso e non consono alla sacralità del Tempio Massonico’ (http://www.loggiasangiovanni.it/).
Quello che qui vorrei sottolineare non è il mettersi la cravatta o l’andare vestiti in maniera decorosa al tempio massonico, ma il fatto che il tempio massonico è considerato un luogo sacro e quindi bisogna andarci vestiti in maniera consona, poi fuori dal tempio naturalmente i massoni possono a seconda delle occasioni andare vestiti come gli pare. Non solo, nella vita di tutti i giorni essi possono divorziare e risposarsi (quindi commettere adulterio), darsi all’omosessualità, incitare la propria moglie ad abortire, come se niente fosse, perchè la Massoneria non detta legge in queste cose, ognuno è libero di fare quello che vuole della sua propria vita. Non esistono dogmi a riguardo di queste cose: coloro che creano dogmi sono solo dei fanatici religiosi, dei settari!
Non ci vedete forse la stessa cosa nelle Chiese ADI? Al locale di culto i membri ci devono andare in giacca e cravatta (se uomini), vestiti in maniera decorosa e consona alla sacralità del luogo che è considerato erroneamente la casa di Dio o il tempio di Dio, ma poi una volta fuori da questo cosiddetto luogo sacro si vestono come quelli del mondo, e quindi in maniera indegna dei santi, e oltre a ciò molti di loro si comportano come se non peggio di quelli del mondo e così via, come se niente fosse, perchè secondo loro Dio li ha fatti liberi, hanno il libero arbitrio che gli permette di fare quello che essi vogliono. Nessuno si deve ingerire nella loro vita privata, queste sono cose che riguardano solo i diretti interessati: niente dogmi, niente ordini provenienti da nessuno! Lo spirito massonico mi pare evidente anche in questo caso.