La Chiesa Cattolica Romana – Indice > I sacramenti > Il matrimonio > Il controllo delle nascite si oppone alla Parola di Dio perché Dio ha comandato all’uomo e alla donna di moltiplicare
La Scrittura dice: “Crescete e moltiplicate e riempite la terra”,[1] ed altrove che la donna “sarà salvata partorendo figliuoli, se persevererà nella fede, nell’amore e nella santificazione con modestia”.[2] Queste parole fanno chiaramente capire che Dio ordina all’uomo di generare e alla donna di partorire figli. Avere figli perciò non è qualcosa di facoltativo ma di obbligatorio agli occhi di Dio. Quanti figli? Quanti ne vuole dare Dio; non sono marito e moglie quindi a decidere quanti figli avere ma Dio, questo significa che essi non devono fare nulla per impedire il concepimento. Si lasci a Dio di fare quello che Egli vuole; che sia lui a impedire che la donna rimanga incinta. Non si dimentichi mai che Dio oltre ad essere buono è saggio, giusto ed è in grado di supplire ad ogni bisogno e perciò quei coniugi che affidano interamente a lui la pianificazione della loro famiglia non avranno mai da pentirsi di essersi abbandonati nelle mani di Dio perché non rimarranno né confusi e neppure delusi. E’ vero, saranno probabilmente chiamati (da taluni che si reputano savi e intelligenti) ingenui, sprovveduti, bestie senza ragione, ecc. ma questo avverrà a motivo di giustizia e non perché essi sono dati al male. I figli sono un eredità che viene da Dio, e costituiscono un premio, e sono paragonati dalla Scrittura a delle frecce in mano di un prode. E coloro che ne hanno il turcasso pieno sono dichiarati beati.[3] Al bando dunque le ennesime ciance del magistero cattolico romano che ingannano le persone. O Cattolici romani fino a quando andrete dietro a questa dottrina perversa del magistero romano: convertitevi dalle vostre vie malvagie al Signore e mettetevi a fare figli (non vi opponete a Dio e non vi preoccupate perché sarà Dio stesso a regolare la loro nascita e a provvedere tutto ciò di cui essi hanno bisogno) e ad allevarli nel timore di Dio!