Contro il «vangelo sociale» [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della confutazione di Giacinto Butindaro dal titolo “Contro il «vangelo sociale»” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 115 MB (128 Kbps), 22 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 123 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

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L’Alleanza Evangelica Italiana collabora con il diavolo: ecco in che maniera

aei-liberta-religiosa-italiaNota bene: in Italia la cosiddetta libertà religiosa viene proclamata anche dalla Federazione delle Chiese Evangeliche, dalla Federazione delle Chiese Pentecostali, dalle Assemblee di Dio in Italia, ed altre organizzazioni e denominazioni evangeliche, per cui il discorso che faccio sull’AEI vale anche per tutti gli altri che parlano e ragionano come quelli dell’AEI.

L’Alleanza evangelica italiana (AEI) è un organismo di cooperazione interprotestante italiano. Costituita a Firenze nel 1974, dal 1990 l’AEI ha sede legale a Roma. E’ la diramazione italiana dell’Alleanza evangelica mondiale (WEA), sorta in Inghilterra nel 1846 e che oggi rappresenta oltre 600 milioni di Cristiani Evangelici in tutto il mondo.
Il comitato esecutivo AEI è composto dal presidente Giacomo Ciccone, dal vice-presidente Leonardo De Chirico, e dal segretario generale Gian Piero Marussich. I consiglieri invece sono: per il Distretto Nord-Est, Giuseppe Rizza; per il Distretto Centro-Nord, Ettore Calanchi; per il Distretto Centro e Sardegna, Stefano Bogliolo; per il Distretto Sud-Est, Samuele Russo; per il Distretto Sicilia, Vincenzo Paci.

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Israele, due ergastoli a Jack Teitel

Photo by Jen Sladkov/Maoz Israel
Photo by Jen Sladkov/Maoz Israel

Pena esemplare a un terrorista ebreo

Israele: un estremista di destra condannato a due ergastoli

GERUSALEMME – Un terrorista ebreo di estrema destra, Jack Teitel, è stato oggi condannato dal tribunale distrettuale di Gerusalemme a due ergastoli e ad altri 30 anni di reclusione per essersi macchiato dal 1997 in poi di una lunga serie di crimini, fra cui la uccisione a sangue freddo di due palestinesi.
Nell’apprendere la gravità della condanna Teitel – un ebreo immigrato dagli Stati Uniti – ha detto alla stampa di non provare pentimento e di essere fiero delle proprie gesta.
Già sospettato dai servizi segreti israeliani di essere un radicale di destra, Teitel è stato arrestato solo nel 2009, dopo che aveva tentato di uccidere con ordigni esplosivi un ebreo ‘messianico’ (che crede anche negli insegnamenti di Gesù) e il politologo Zeev Sternhell, un esponente della sinistra israeliana. Questi rimase ferito nell’attentato.
Nel corso delle indagini è emerso così che Teitel, già nel 1997, aveva ucciso a sangue freddo due passanti palestinesi, scelti a caso. Adesso dovrà risarcirne le famiglie con 180 mila shekel (35 mila euro) a testa.

9.04.2013 – 16:49

Fonte: cdt.ch

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La Massoneria smascherata (13) – Il piano per distruggere il Cristianesimo [Audio Streaming]

bibbia microfonoÈ on line il file audio della confutazione di Giacinto Butindaro dal titolo “La Massoneria smascherata (13) – Il piano per distruggere il Cristianesimo” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 117 MB (128 Kbps), 22 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 125 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.

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Quando il senatore valdese Lucio Malan propose la riapertura delle case chiuse e la tassazione delle prostitute

malan-lucio-valdeseQuesta fu una proposta fatta nel 2010 dal senatore valdese Lucio Malan (di cui è segretario particolare Alessandro Iovino appartenente alle ADI), cioè quella di riaprire le case di prostituzione e tassare le prostitute come libere professioniste. Ecco cosa propongono gli ‘evangelici’ in politica. Veramente una vergogna e uno scandalo. Chi ha orecchi da udire, oda.  Giacinto Butindaro

P.s. Questo mio post ha il solo e unico scopo di far riflettere tanti credenti quali cose vergognose e scandalose – che contrastano apertamente la legge di Dio – arrivano a proporre certi ‘Cristiani Evangelici’ quando sono ‘al potere’, cose che neppure molti pagani propongono. Non ha alcun fine politico in quanto come voi sapete sono apolitico ed esorto i santi ad essere apolitici. Leggete a tale riguardo: ‘Un discepolo di Cristo deve essere apolitico’

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Prostitute, Malan rilancia la tassazione

ROMA – Un emendamento alla Finanziaria in dieci punti, una vera e propria legge delega, per permettere al governo di adottare, entro il 31 dicembre di quest’ anno, uno o più decreti per legalizzare e tassare la prostituzione. L’ emendamento intende «fare cassa» per lo Stato ricorrendo alla tassazione del fiorente mercato nero del sesso «sulla base delle norme riguardanti le libere professioni». Ed è di quelli destinati a far discutere, non solo per la materia ma perché è stato presentato da un senatore del Pdl, Lucio Malan, peraltro membro della Chiesa evangelica valdese, in contemporanea («Non ne ero a conoscenza, perché altrimenti si sarebbe potuto forse presentare congiuntamente», dice Malan) con un’ analoga proposta della senatrice radicale-Pd Donatella Poretti che ha quantificato in 80 milioni di euro l’ anno una stima del possibile introito per il fisco. Malan pensa invece che si possa ottenere molto di più, sull’ esempio di quanto avviene in Germania, «dove dalla tassazione delle prostitute lo Stato incassa 3-4 miliardi di euro (su un giro d’ affari di 14 miliardi)». Da noi, questo il conto che ha fatto Malan, «penso si potrebbe arrivare a un gettito fiscale di un miliardo, un miliardo e mezzo di euro l’ anno per un giro d’ affari di 7 miliardi». Ma l’ idea di Malan è stata subito bollata come «irricevibile» dal ministro delle Pari opportunità Mara Carfagna «e soprattutto in aperto contrasto con la linea del governo, contenuta nel disegno di legge contro la prostituzione approvato dal governo all’ unanimità l’ 11 settembre del 2008». La prospettiva non piace neppure alla segretaria del Comitato per i diritti civili delle prostitute, Pia Covre («Non si risana il bilancio dello Stato con gli spiccioli delle lucciole»), e neanche a Paolo Ramonda, che guida l’ Associazione Giovanni XXIII, impegnata per il recupero delle vittime: «È una proposta assurda. Si verrebbe a tassare il traffico di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale: la prostituzione non è mai una libera scelta. Si lotta giustamente contro la pena di morte, ma non contro questa che è una delle peggiori schiavitù». Secondo Malan, i criteri che dovrebbero ispirare il governo sono: «La tutela della libertà della persona che si prostituisce rispetto all’ accettazione dei singoli clienti e alla possibilità di lasciare in qualsiasi momento l’ attività di prostituzione», i controlli sanitari periodici, l’ esercizio della prostituzione solo in locali non aperti al pubblico, il divieto per la prostituzione minorile e di ingresso dei minori nei locali dove si esercita; la copertura previdenziale. E naturalmente la tassazione. «Un’ attività come quella della prostituzione che viene svolta sulla pelle delle donne – sostiene al contrario Mara Carfagna – non può essere certamente legalizzata, né lo Stato, nemmeno in un momento di crisi economica, può sostituirsi allo sfruttatore e lucrare sui loschi traffici delle organizzazioni criminali» che sono state fortemente contrastate dal governo. «Approfitto comunque dell’ occasione – conclude la Carfagna – per sollecitare il Parlamento a velocizzare l’ approvazione del ddl contro la prostituzione che è in discussione al Senato», visto anche che è stata appena ratificata la Convenzione di Varsavia contro la tratta.

M. Antonietta Calabrò

Fonte: http://archiviostorico.corriere.it/2010/giugno/19/Prostitute_Malan_rilancia_tassazione_co_8_100619012.shtml

Tratto da: Chi ha orecchi da udire, oda