È on line il file audio della predicazione di Giacinto Butindaro dal titolo “La Parola della Buona Novella” trasmessa in diretta ieri sera. Il file è un MP3 e pesa circa 10 MB (128 Kbps), 3 MB (24 Kbps). L’audio dura circa 10 minuti. L’archivio delle registrazioni è alla seguente pagina. Qui sotto lo puoi ascoltare in audio streaming.
Trascrizione audio:
Uomini e donne piccoli e grandi ricchi e poveri savi e ignoranti Ebrei e Gentili prestate attenzione al messaggio che sto per trasmettervi perché questa è la Parola della Buona Novella che è potenza di Dio per la salvezza d’ognuno che crede la buona novella che Dio mi ha ordinato di annunziarvi è che Gesù è il Cristo dunque Gesù è colui del quale parlarono i profeti antichi da parte di Dio i profeti infatti parlarono da parte di Dio e predissero la venuta dell’Unto di Dio infatti il termine Cristo deriva da una parola greca che significa Unto e Iddio aveva preannunziato o promesso che avrebbe mandato il suo Cristo per compiere la propiziazione per i nostri peccati e quello che Iddio aveva detto sul Cristo si adempì in Gesù il quale nacque a Betlemme fu allevato a Nazareth e all’età di circa trent’anni lasciò Nazareth per scendere al fiume Giordano ed essere battezzato da un uomo di nome Giovanni il Battezzatore che era stato mandato da Dio davanti al suo Cristo per preparargli la strada affinché tutti credessero per mezzo di lui e dopo che fu battezzato nelle acque del Giordano Gesù fu unto di Spirito Santo e di potenza e andò in giro predicando la parola di Dio e guarendo gli ammalati cacciando i demoni risuscitando i morti mondando i lebbrosi e tutto questo perché Dio era con lui ma affinché si adempissero le Scritture egli fu tradito da uno dei suoi discepoli di nome Giuda Iscariota e fu dato in mano ai Giudei i quali lo condannarono a morte lo condannarono a morte perché Gesù aveva dichiarato di essere il Figlio di Dio egli lo era ma i Giudei lo rigettarono e dunque dopo averlo condannato a morte lo dettero in mano a Ponzio Pilato il governatore della Giudea il quale in un primo momento aveva deciso di liberarlo perché non trovava in lui nulla che fosse degno di morte ma i Giudei insistettero affinché Gesù il Nazareno fosse crocifisso e così Pilato dietro le insistenti grida dei Giudei sentenziò che Gesù doveva essere prima flagellato e poi crocifisso e così avvenne prima fu flagellato e poi portato a un luogo detto Golgota dove fu crocifisso in mezzo a due malfattori quindi Gesù fu annoverato tra i malfattori nella sua quando quando morì e tutto questo affinché appunto si adempisse ciò che Dio aveva detto infatti Gesù doveva morire cioè il Cristo doveva morire per i nostri peccati trafitto infatti il profeta Isaia aveva detto “egli è stato trafitto a motivo delle nostre trasgressioni, fiaccato a motivo delle nostre iniquità; il castigo, per cui abbiamo pace, è stato su lui” quindi le sue sofferenze erano state innanzi preordinate da Dio per la nostra redenzione quindi Gesù soffrì sulla croce e morì sulla croce morì crocifisso e dopo che dopo che morì un certo Giuseppe d’Arimatea che era un suo discepolo andò da Pilato e chiese il corpo di Gesù Pilato glielo rilasciò e Giuseppe d’Arimatea lo seppellì seppellì il corpo di Gesù in una tomba dove nessuno ancora era stato posto la tomba fu sigillata poi e che cosa avvenne avvenne che il terzo giorno Dio lo risuscitò dai morti e dopo che Gesù risuscitò dai morti apparve ai suoi discepoli facendosi vedere per diversi giorni con molte prove mangiò bevve con loro parlò con loro parlò delle cose relative al regno di Dio lo poterono toccare vedere da vicino Gesù era veramente risuscitato e questo cioè la sua risurrezione appunto non fu altro che l’adempimento di quello che aveva detto aveva detto Davide infatti Davide aveva detto per per lo Spirito Santo aveva detto queste parole “tu non lascerai l’anima mia nell’Ades, e non permetterai che il tuo Santo vegga la corruzione.” quindi anche la resurrezione di Gesù Cristo è stata l’adempimento delle Scritture e dunque dopo che Gesù apparve ai suoi discepoli fu assunto in cielo alla destra del Padre dove è tuttora e dove appunto angeli principati e potenze gli sono sottoposti e dove Gesù intercede per i santi che sono sulla terra ora la buona novella è proprio questa dunque che Gesù è il Cristo di Dio e quindi è Colui che Dio ha mandato nel mondo per essere il Salvatore del mondo in nessun altro è la salvezza perché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini per il quale noi abbiamo ad essere salvati dunque vi ho annunziato la buona novella che Gesù è il Cristo ora vi annunzio il ravvedimento perché per essere salvati dovete ravvedervi e credere nella Buona Novella quindi ravvedetevi e credete nella buona novella che Gesù è il Cristo sarete salvati dai vostri peccati otterrete la remissione dei vostri peccati ed anche la vita eterna perché chi crede nel Figliuolo di Dio ha vita eterna e dunque avrete la certezza quando morirete di andare ad abitare con il Signore Gesù in cielo nella gloria ma sappiate anche questo che se rifiuterete di ravvedervi e di credere nella Buona Novella non vedrete la vita ma l’ira di Dio resterà sopra di voi per cui quando morirete morirete nei vostri peccati e l’anima vostra scenderà scenderà scenderà fino a che raggiungerà un luogo di tormento chiamato inferno è un luogo di tormento dove arde il fuoco dove c’è il pianto e lo stridore dei denti dunque è là che vanno coloro che rifiutano di credere che Gesù è il Cristo per quello vi scongiuro nel nome del Signore a ravvedervi e a credere nella buona novella che Gesù è il Cristo solamente in questa maniera potete essere salvati solamente in questa maniera potete ottenere la remissione dei vostri peccati e la certezza di scampare alla perdizione e quindi alle fiamme dell’inferno dove voi siete diretti in questo momento ravvedetevi dunque e credete nella Parola della Buona Novella chi ha orecchi da udire oda