Pastore battista tra i bersagli dei terroristi turchi

Washington, 4 dicembre 2007 – Un pastore battista turco è stato inserito in una lista di morte. Ertan Mesut Cevik, pastore di una chiesa battista a Izmir, moderno nome della biblica Smirne, in Turchia, terza città del Paese per popolazione, ha ricevuto una maggiore protezione della polizia dopo che il suo nome è stato trovato in un elenco in possesso di tre sospetti terroristi. I tre, che sono stati arrestati, sono sospettati di pianificare attacchi su vasta scala, dopo che una grande quantità di armi è stata trovata in loro possesso.

Cevik è oggetto di protezione da parte della polizia dal mese di aprile 2007 dopo che aveva celebrato il funerale di uno dei tre cristiani uccisi in Turchia il 18 aprile. Due delle vittime, Necati Aydin, 36 anni, e Ugur Yuksel, 32 anni, erano turchi convertiti dall’Islam al cristianesimo. Il terzo uomo, Tillman Geske, 46, era un cittadino tedesco.

Il pastore battista è protetto anche in seguito al fatto che lui e la sua congregazione sono stati accusati in un articolo di un quotidiano turco, pubblicato dopo i tre omicidi in aprile, di attuare un'”evangelizzazione coercitiva” mediante l’utilizzo di droga e di denaro per attirare i giovani. Queste accuse sono state respinte dalla chiesa.

Cevik è ministro ordinato dall’Unione Evangelica delle Chiese libere in Germania, chiesa membro dell’Alleanza Mondiale Battista (Amb). La congregazione di Izmir è stata fondata nel 2001 ed è membro associato della Federazione Battista Europea (Ebf), una delle sei federazioni continentali che sono parte della BWA.

Il Segretario Generale dell’Ebf, Tony Peck, e il segretario generale dell’Unione Battista Tedesca, Regina Claas, hanno lanciato appelli per la preghiera per i cristiani in Turchia e in particolare per la congregazione Battista a Izmir.

Fonte: Ucebi/Alleanza Mondiale Battista

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