“Nella Sharia (la legge islamica, ndr) non c’è alcun riferimento al delitto d’onore, pertanto chiunque uccida una donna con la giustificazione che ha disonorato il marito e la famiglia commette un peccato”. Parola del grande ayatollah Hassan Fadlallah, massima autorità sciita del Libano, che ha emesso un fatwa in cui dichiara i delitti d’onore “una pratica che non ha alcuna giustificazione”. “I governanti dei paesi arabi e musulmani – aggiunge Hassan Fadlallah – tacciono e non reagiscono davanti a questi delitti per non compromettere le loro relazioni con i capi tribù”. I delitti d’onore sono aumentati in questi ultimi anni in alcuni paesi arabi e musulmani come la Giordania, l’Iraq e l’Iran. Secondo l’agenzia Isna di Teheran, il 25 per cento degli omicidi commessi nelle regioni meridionali dell’Iran, popolate in prevalenza da arabi, sono delitti d’onore.
Fonte: PeaceReporter – riprodotto con autorizzazione